- Tempo di percorrenza: 6 ore
- Difficoltà: Media
- Perchè ci piace: Tra le verdi colline del Chianti Rufina, con le sue vigne i suoi ulivi.
- Lunghezza: 10 km
- Dislivello: 800 m
- Percorribilità: A piedi
- Costo: 0 €
- Il nostro consiglio: Itinerario adatto a tutte le stagioni; se ha piovuto è necessario prestare attenzione nell'attraversamento del fosso.
Rufina è un borgo della campagna di Firenze, un'oasi di pace fatta di vitigni che si susseguono agli olivi, ai campi di grano e alle colline, dove ergono antiche ville, proprietà delle famiglie nobili fiorentine che scelsero questi luoghi come dimora.
Siamo nella terra del Chianti Rufina, vino intenso dal colore rubino. È proprio qui che si trova il punto di partenza del nostro itinerario, l'agriturismo biologico La Fontaccia, dove potrai apprezzare la tipica cultura toscana.
Dall'agriturismo ci dirigiamo verso la piazza, poco distante dalla Stazione ferroviaria, di fronte all'ingresso del Parco della Villa di Poggio Reale. Proseguiamo a sud, su Via Giuseppe di Vittorio per poi procedere su Via del Poggiolo. Ci ritroviamo davanti alla Villa del Poggiolo e ci dirigiamo a Est, su strada sterrata e poi su una strada campestre procedendo dritti all'incrocio.
Siamo adesso in direzione Falgano, ma senza arrivarci. Prima della strada asfaltata, saliamo a destra in direzione sud-est e successivamente su una salita più ripida che ci porta al bivio della Torre. Ignoriamo nuovamente la strada per Falgano e ci dirgiamo verso sud.
Giungiamo davanti all'ingresso della Torre, e da qui prendiamo il sentiero che scende ed attraversa il fosso, in un tratto dell'itinerario che può presentare qualche difficoltà.
Ora aggiriamo la collina di Marilli, per poi seguire il sentiero fino al piccolo borgo di S. Maria a Falgano, dove è possibile fermarsi in una caratteristica bottega di alimentari.
Continuamo il sentiero 31, e seguiamo la strada sterrata, che passa da Poggiocenci, Reniccioli e Alberi, fin sul crinale di Bavecchia. Ora procediamo a Ovest, sul sentiero 35 che, con qualche dislivello, ci guida sino a Poggio al Commisario e al suo suggestivo edifico medievale. Scendiamo nel bosco e proseguiamo verso Pesalova e verso la Villa di Selvapiana.
La aggiriamo verso nord, proseguiamo nel bosco e poi procediamo su asfalto per un breve tratto verso Masseto per poi dirigersi nuovamente verso Nord, direzione ferrovia che costeggiamo sino al punto di partenza.
Autore: Chiara Marras
Foto di copertina di Dale Musselman via Flickr