- Tempo di percorrenza: 2 ore circa (1 ora e 45 di escursione per raggiungere il sito, 15 minuti a tratta in treno)
- Difficoltà: Famiglia
- Perchè ci piace: Perchè non è solo un viaggio verso il centro della montagna, ma anche un viaggio nel tempo attraverso secoli di storia.
- Lunghezza: 1 km
- Dislivello: 330 m
- Percorribilità: A piedi da Cogne fino alla miniera (eventualmente in fuoristrada) e poi con il trenino dentro le miniere
- Costo: 20 €
- Il nostro consiglio: Vestirsi in maniera adeguata alle temperature delle miniere, che scendono fino ai 7°C e con umidità del 95%.
Un'escursione alla scoperta delle bellissime miniere storiche di Cogne, un sito ricco di storia e che vi saprà sicuramente lasciare a bocca aperta.
Dal 2017 le miniere di Cogne, a due passi dall'omonima Perla Alpina ed in una zona ricca di siti minerari, sono state riaperte al pubblico e vi si organizzano ogni giorno tour guidati, per scoprirne la storia e le curiosità che per secoli si sono accumulate nelle profondità delle montagne.
La storia delle miniere
Il primo sfruttamento delle miniere di Cogne risale al 1432, quando la proprietà venne acquisita dal Vescovo locale. Rimase tale per oltre due secoli e venne poi ceduta alla popolazione locale di Cogne. Le estrazioni però, non erano regolari o ben pianifiate. Ma la vera svolta però è arrivata nel 1800, perchè il Dottor Emmanuel César Grappein organizzò il processo di estrazione dando lavoro agli abitanti, ma con ritmi di lavoro pesanti e serrati, nonchè con condizioni davvero pericolose per la sicurezza e la salute dei lavoratori. All'inizio del '900 venne costruito un Villaggio dei minatori apposito per i 400 uomi impegnati negli scavi, con dormitori, mensa ed uffici, ma anche una chiesa, un campo da bocce ed un nuovissimo impianto di radiografia nell'infermeria. Oggi invece, ospita il centro visitatori del Gran Paradiso. La magnetite veniva trasportata verso Aosta, Torino, La Spezia ed altre città per rifornire industrie meccaniche, elettromeccaniche, navali, chimiche ed anche aeronautiche.
Le estrazioni proseguirono quasi ininterrotte fino alle proteste del 1968, quando a causa della grande concorrenza, aree sempre più grandi della miniera vennero chiuse. Tutto ciò ha portato infine alla chiusura definitiva, che avvenne nel 1979. Dal 2017 però sono state riaperte per poter dare la possibilità di esplorarle e condividere la loro storia.
La visita alle miniere
La visita al sito minerario di Cogne comincia dal centro del paese, con un'escursione a piedi di circa 1 ora e 45 minuti per raggiungere Costa del Pino, la località a due passi dalla Perla Alpina dove sono situati i depositi di magnetite. All'occorrenza è disponibile anche un fuoristrada, che vi porterà direttamente all'ingresso delle miniere. Lungo la strada, il panorama sul Gran Sasso e sul Monte Bianco vi lascerà senza parole fino alla meta. Qui, ad attendervi troverete un trenino storico, lo stesso che un tempo era usato dai minatori. Il percorso si snoda per circa 1 km, fino quasi a raggiungere il centro della montagna attraverso la discenderia principale, i frantoi interni ed infine i pozzi interni. Potrete scoprire le storie dei minatori, i macchinari originali e gli angoli nascosti.
Le visite guidate si svolgono da Giugno ad Ottobre e partono alle 10.00, alle 13.00 ed alle 15.00 ed il prezzo è di 20€ per gli adulti, con possibili sconti per gruppi, ragazzi dagli 8 ai 14 anni, soci Fai, Amico di Cogne, Aosta Valley Card.
Un viaggio dentro la storia, tutto da scoprire! E non dimenticate di scovare la perfett ospitalità sostenibile: in questa bellissima Perla Alpina non mancano!