Ti abbiamo già spiegato i motivi per cui dovresti installare delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici nel tuo hotel, ristorante o Bed & Breakfast, ma come si può fare? Quali sono i passaggi da seguire? Ecco una mini-guida per chi vuole investire nella mobilità elettrica!

gli ospiti in auto elettrica sono sempre più numerosi e durante le vacanze devono scegliere la loro destinazione sulla base delle infrastrutture di ricarica disponibili. […] per questo molti hotel e ristoranti stanno già cercando di attirare questo crescente target di viaggiatori. Inoltre, la mobilità elettrica si conciglia perfettamente agli ideali di vacanza, legati al silenzio, alla natura e al relax. (Bayern innovativ)

turista in macchina elettrica
foto di averie woodard on Unsplash

5 motivi per realizzare un punto di ricarica elettrica

I dati sul numero crescente di veicoli elettrici in Europa ci raccontano l’importanza della mobilità elettrica nel settore del turismo. I conducenti di auto elettriche sono attratti in un albergo, ristorante o in una località turistica, se vi sono infrastrutture di ricarica disponibili. Per questo motivo, se la tua struttura ricettiva può offrire un servizio di e-charge, hai la possibilità di attrarre e fidelizzare nuovi clienti.

Ma l’implementazione di stazioni di ricarica per esigenze turistiche offre numerosi altri vantaggi:

  • Le persone che guidano le auto elettriche sono generalmente più ricche. Per questo, durante il loro soggiorno portano valore aggiunto, acquistano servizi di maggiore qualità e, in generale, spendono di più.
  • Ci sono diverse opportunità di finanziamento e sovvenzioni regionali o nazionali per l’acquisto e installazione di stazioni di ricarica per EV.
  • Implementando una corretta infrastruttura di ricarica, puoi implementare la “Unique Value Proposition“. Sia che tu sia un hotel, un bed & brekfast o una destinazione turistica, puoi migliorare e innovare la tua proposta unica, e aumentare la tua competitività.
  • Infine, puoi costruire un’immagine positiva e sostenibile del tuo hotel, e posizionarti come azienda particolarmente innovativa.

Stazione di ricarica per veicoli elettrici

Guida completa all’installazione di colonnine di ricarica per Auto Elettriche

Per l’implementazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici ci sono 10 punti da considerare, che vanno dai permessi edilizi alla fatturazione, dai possibili finanziamenti all’impianto elettrico. Ma procediamo per gradi e vediamo nel dettaglio tutto ciò che serve.

1. Permessi edilizi per strutture di ricarica per veicoli elettrici

Verifica i permessi edilizi richiesti per strutture di ricarica per veicoli elettrici

Secondo un decreto-legge del 2012, in Italia per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici è necessaria la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA). Si tratta in sostanza di una autocertificazione che consente di effettuare l’intervento senza attendere verifiche o controlli. Chi segnala l’inizio dell’attività con la Scia si assume la responsabilità di quanto dichiara nella segnalazione. La Scia va inoltrata in modalità telematica al Suap, lo Sportello Unico per le Attività Produttive competente per il territorio dove si svolge l’attività di impresa. La segnalazione va inviata massimo entro 30 giorni dall’inizio dell’attività: il Suap provvederà a rilasciare immediatamente una ricevuta e gli estremi del protocollo.

Nel caso in cui la stazione di ricarica venisse realizzata in uno spazio privato, potrebbe non essere necessaria alcuna segnalazione, è importante comunque verificare sempre la normativa del tuo comune. A questo proposito, ti ricordiamo che il parcheggio riservato ai clienti di un hotel è un “luogo privato aperto a terzi“, assimilato dalla normativa italiana ai luoghi pubblici, ma la stazione di ricarica sarà un impianto aziendale, installato e gestito in autonomia dall’azienda.

2. L’impianto elettrico

verifica con il tuo elettricista i picchi di carico prima di installare sistemi di ricarica elettrica
foto via phxere

Prima di acquistare una stazione di ricarica per veicoli elettrici è fondamentale prestare attenzione alla:

  • Capacità di carico dell’impianto elettrico.
  • Carico disponibile (può essere determinato dalle fatture o contattando l’operatore di rete): deve esserci una capacità sufficiente per la stazione di ricarica. Se la capacità di carico deve essere aumentata verificare i requisiti del gestore di rete. Di solito, dai 7,4 kW in su è necessario un collegamento di rete trifase.
  • Spazio disponibile nell’armadio elettrico: può essere necessario inserire un fusibile separato per il circuito elettrico per la stazione di ricarica.

Inoltre è essenziale prendere in considerazione i picchi di utilizzo dell’impianto elettrico, considerando tutti i dispositivi utilizzati all’interno dell’albergo o della struttura e l’energia richiesta per la ricarica, che dipenderà dalla potenza della struttura.

Considera i tempi di ricarica dei veicoli elettrici

Nel luogo in cui gli ospiti possono ricaricare l’auto in poco tempo (ristoranti, spa, supermercati ecc.) è necessario fornire una maggiore quantità di energia, per permettere di ricaricare l’auto più velocemente. Mentre nei luoghi in cui gli ospiti hanno più tempo a disposizione per la ricaricare (hotel e b&b, dove la ricarica può avvenire durante la notte) è necessaria una minore quantità di energia per ricaricare l’auto.

Quali sono i tempi di ricarica di un’auto elettrica? Mediamente una ricarica completa richiede questi tempi:

  • a 3,7 kW: 5-6 ore
  • a 7,4 kW: 3 ore
  • a 11 kW: 2 ore
  • a 22 kW: 1 ora

Naturalmente è necessario farsi seguire da un elettricista specializzato, quello che possiamo dirti è che è necessario collegare la stazione di ricarica separatamente a partire dal quadro elettrico, senza ulteriori servizi collegati alla linea elettrica e che a seconda della capacità di carica richiesta e della lunghezza del cavo (distanza tra stazione di ricarica e scatola di distribuzione) cambia anche la dimensione della linea di alimentazione.

3. Attrezzatura tecnica delle stazioni di ricarica

 

spina standard europea (Tipo 2 EC62196), e due esempi di cavi adattatori.
A sinistra, spina standard europea (Tipo 2 EC62196). Sulla destra due esempi di cavi adattatori.

Le stazioni di ricarica dovrebbero essere equipaggiate con la spina standard europea (Tipo 2 IEC62196), in modo da poter ricaricare il maggior numero possibile di modelli di veicoli elettrici. Nel caso in cui il veicolo non sia dotato di spina tipo 2 potrà essere utilizzato un cavo adattatore.

Ti consigliamo inoltre di scegliere una stazione di ricarica dotata di tutti i dispositivi di protezione necessari e di un contatore di ricarica, così da misurare gli utilizzi individuali di energia e le relative tariffe.

4. Posizionamento della stazione di ricarica

stazione ricarica veicoli elettrici
stazione di ricarica per veicoli elettrici alimentata con pannelli solari, foto via wikipedia

Dove posizionare la stazione di ricarica? Le prime cose a cui devi pensare sono la sicurezza, l’accessibilità e la comodità dei tuoi ospiti.
In generale si suggerisce che la lunghezza della linea elettrica (ovvero la distanza dalla stazione di ricarica alla successiva scatola di distribuzione) sia la più corta possibile. È ideale ideale posizionare la stazione di ricarica a metà tra due parcheggi (con sufficiente spazio di manovra davanti) per consentire la ricarica a tipi diversi di veicoli elettrici.

Se poi la stazione di ricarica non è impermeabile è necessario realizzare un’adeguata protezione dalle intemperie. Per offrire un’esperienza di ricarica più confortevole, potresti inoltre decidere di illuminare e proteggere il punto di ricarica. Ricordati che se hai scelto una stazione di ricarica intelligente, la tua connessione connessione Internet dovrà raggiungere l’area di ricarica.

Non pensare solo al presente, ma considera le possibilità di espansione!

5. Sistema di pagamento

pagamento del servizio di ricarica incluso nella fattura dell'hotel
L’ideale è includere il pagamento del servizio di ricarica nel costo dell’hotel o ristorante. O ancora meglio, offrirlo gratuitamente come promozione. Foto via pxhere

Se decidessi di offrire un servizio a pagamento, la stazione di ricarica di veicoli elettrici dovrà avere un sistema di conteggio, in modo da poter calcolare ogni singolo utilizzo. Per gli alberghi, agriturismi e B&B consigliamo di inserire il costo di ricarica elettrica nella fattura della camera, come un costo di servizio. In questo modo si rende l’esperienza di pagamento degli ospiti più semplice. In alternativa, la soluzione migliore è un’opzione di pagamento tramite carta di credito/debito/PayPal che non richiede alcuna iscrizione.

In generale, il costo del servizio di ricarica può essere conteggiato in questi modi:

  • Gratuito (servizio offerto gratuitamente per attrarre nuovi clienti)
  • Costo misurato in base alla corrente elettrica utilizzata (in KWh)
  • Costo misurato in base al tempo di ricarica
  • Un mix tra KWh e tempo
  • Costo di parcheggio (una tantum)

Non stai vendendo energia, ma un servizio di ricarica, quindi sei libero di scegliere il prezzo. Potrebbe essere ragionevole chiedere 5 € in più a notte per chi intende parcheggiare e ricaricare nel posto auto riservato ai veicoli elettrici, ma potrebbe essere ancora più intelligente offrire il servizio gratuitamente, considerando che il costo da sostenere per ricaricare un auto è minimo. Così facendo ti garantirai nei prossimi anni un numero sempre crescente di turisti in auto elettrica, che selezioneranno la tua struttura perché in linea con i loro bisogni.

6. Gestione del carico

 

Principio di funzionamento della gestione del carico.
Principio di funzionamento della gestione del carico. Fonte: https://orsted.de/energieloesungen/energie-lexikon/lastmanagement

È meglio acquistare una stazione di ricarica che abbia integrata la funzione di gestione del carico. Questo è molto importante per le strutture ricettive che hanno diverse fonti di consumo di energia.

Il sistema di gestione del carico analizza i picchi di carico e avvia i processi di ricarica dei veicoli quando gli altri utenti collegati necessitano di poca energia.

7. Utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili

Pannelli fotovoltaici. Se installi infrastrutture di ricarica per EV fai attenzione ad utilizzare elettricità da fonti rinnovabili
Utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili, ph. via pxhere

Per essere davvero rispettosi dell’ambiente, i veicoli elettrici devono essere ricaricati con energia pulita, ovvero proveniente da fonti rinnovabili: fotovoltaico, eolico o idroelettrico. La quantità di energia elettrica pulita sta fortunatamente crescendo anche in Italia, ma come mostrano i dati del 2016, la maggioranza dell’energia che consumiamo nel nostro paese è da termoelettrico.

Componenti mensili dell'energia elettrica italiana
Componenti mensili dell’energia elettrica italiana. La maggioranza dell’energia elettrica (in marrone) deriva dal termoelettrico. Foto via wikipedia, dati del 2016

Per questo l’installazione di una stazione di ricarica deve essere accompagnata dalla scelta di un fornitore di energia elettrica al 100% pulita, o dall’installazione di un impianto di produzione di energia pulita.

8. Costi dell’investimento

stazione di ricarica per auto elettrica

Stazione di ricarica per auto elettriche, foto via pxhere

I principali costi da considerare sono:

  • costi per la connessione alla rete o per la sua estensione (se necessaria) e per l’aumento della potenza di rete;
  • lavori preparatori da parte dell’elettricista;
  • se necessari, lavori di scavo e realizzazione delle fondamenta;
  • acquisto della stazione di ricarica (hardware e software);
  • manutenzione.

9. Opportunità di finanziamento

Opportunità di finanziamento per l'installazione di colonnine di ricarica
foto via pxhere

Per far fronte a questi costi, esistono diversi incentivi, sia nazionali che regionali.

L’Eco-Bonus Nazionale inserito nella legge di bilancio 2019 prevede una detrazione fiscale del 50% per le spese di infrastrutture di ricarica elettriche (acquisto e posa in opera) sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021. Sono inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 3.000 euro.

Opportunità di finanziamento per l'installazione di colonnine di ricarica in Italia: Trentino, Alto Adige, Lombaria, Valle d'Aosta, e Veneto
Opportunità di finanziamento per l’installazione di colonnine di ricarica in Italia: Trentino, Alto Adige, Lombaria, Valle d’Aosta, e Veneto. Fonte CTCU

Se la tua struttura ricettiva si trova nella provincia di Bolzano potrai richiedere un contributo dell’80% della spesa ammessa, per un importo massimo di 1.000 € euro per ogni sistema di ricarica (approfondimenti e dettagli a questo link). Il contributo riguarda sia l’acquisto della colonnina di ricarica, che la messa a disposizione, allacciamento e installazione. Nel caso di privati (ad esempio B&B senza partita IVA) possono essere concessi contributi per un massimo di 3 sistemi di ricarica. Le colonnine installate non devono avere scopo commerciale.

La provincia di Trento prevede invece un contributo del 60% della spesa ammessa fino ad un massimo di 1.500 € euro e 5 stazioni di ricarica. Il contributo per le stazioni di ricarica e-bike è fino ad un massimo di 500 € (approfondimenti e dettagli a questo link).

10. Comunicazione e Promozione

installare una colonnina di ricarica elettrica è un ottimo modo per promuovere il tuo hotel, B&B o altra attività turistica

Comunicare in modo adeguato la presenza del servizio di ricarica per veicolo elettrici è fondamentale per attrarre nuovi clienti e per far conoscere agli ospiti i dettagli del servizio offerto. Puoi utilizzare numerosi canali: lo puoi segnalare sul tuo sito web, nella nostra piattaforma, nei diversi siti di promozione turistica, con comunicati stampa e nei social media.

Inoltre, è fondamentale pubblicare il proprio punto di ricarica su mappe e web-app dedicate, come ad esempio:

Questo per quanto riguarda la presenza online.

Ti consigliamo inoltre di mettere in evidenza la stazione di ricarica con una insegna e di comunicare ai clienti la scelta di rispetto ambientale, ad esempio sottolineando che l’energia elettrica è al 100% da fonti rinnovabili.

Il futuro si muove in auto elettrica

Questa guida all’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli eletttrici è stata utile? Speriamo di si! Hai deciso di implementare una infrastruttura di ricarica elettrica nel tuo eco-hotel? Se non sei ancora convinto dei sui benefici che potresti trarne, leggi questo articolo!

Hai deciso di implementare un servizio di ricarica per biciclette elettriche? A questo link trovi la guida completa per proporre servizi di ricarica per e-bike.

Se invece vuoi approfondire il tema delle ricariche per e-vehicles, di seguito trovi diversi documenti e risorse utili, in lingua inglese e tedesca.

Approfondimenti e risorse online

 

Questa guida è stata realizzata nel contesto di E-MOTICON, progetto europeo che promuove la diffusione della mobilità sostenibile e dei sistemi di ricarica per veicoli elettrici tra le Alpi. La guida è stata realizzata da Ecobnb in seguito ai workshop di Bolzano e Tolmezzo, con il contributo di:

unione europea       logo-E-MOTICON     Alpine Pearls