Quando si pensa a Pompei, l’immagine delle antiche rovine sepolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. è la prima a venire in mente. Tuttavia, questa storica città offre molto più di un semplice viaggio nel passato. Pompei è un luogo dove storia, arte e natura si intrecciano, offrendo ai visitatori un’esperienza unica, anche per chi cerca un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Il parco archeologico di Pompei

Il parco archeologico di Pompei
Foto via Canva Pro

Il cuore di Pompei è, senza dubbio, l’area archeologica, patrimonio mondiale dell’UNESCO, che offre un affascinante spaccato della vita quotidiana nell’antica Roma. Il Parco Archeologico è immenso: 440.000 metri quadrati di vie lastricate, ville romane, piazze, terme e templi.

Anfiteatro di Pompei
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Per immergersi in questo suggestivo luogo ci vogliono più giorni, ma ci sono alcune tappe che non puoi assolutamente perdere:

  • Il Foro di Pompei: il cuore della vita pubblica della città, con la grande piazza, gli edifici della pubblica amministrazione, i templi di Apollo e di Giove.
  • La Villa dei Misteri: una domus famosa e misteriosa, che custodisce dei bellissimi affreschi enigmatici che sembrano rappresentare un rito dionisiaco.
  • Il Teatro Grande: costruito nel 70 a.C. circa, l’Anfiteatro è tra i più antichi e meglio conservati al mondo. La struttura era destinata alle manifestazioni sportive e ai combattimenti tra gladiatori.

Oltre il parco: la natura nei dintorni di Pompei

Parco Nazionale del Vesuvio
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Ma Pompei non è solo un luogo di archeologia. Per chi ama la natura, una passeggiata ai piedi del Vesuvio, facilmente raggiungibile, è un’esperienza indimenticabile. Il Parco Nazionale del Vesuvio racchiude infatti una straordinaria varietà di tesori naturalistici, storia vulcanologica, panorami spettacolari, coltivazioni millenarie e tradizioni locali, che fanno dell’area una delle destinazioni più affascinanti e visitate a livello globale. Qui potrai scegliere tra 11 sentieri, per una lunghezza complessiva di 54 km di cammino tra vigne, panoramici vulcanici e boschi.

Esperienze da vivere

Oltre le antiche rovine: cosa fare a Pompei
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Dopo aver visitato gli scavi archeologici e il Parco Nazionale del Vesuvio, i tuoi occhi saranno già colmi di bellezza. Ma Pompei ha ancora tanto da regalare.
La città moderna, pur conservando un profondo legame con il suo passato, offre infatti un’esperienza ricca e variegata. Il Pontificio Santuario di Pompei, un luogo di grande spiritualità, attira pellegrini da tutto il mondo. Il centro storico, con le sue stradine caratteristiche e i palazzi storici, invita a una passeggiata rilassante. Negli ultimi anni, Pompei è diventata anche un punto di riferimento per gli amanti della street art, grazie al festival che ogni anno anima le pareti della città con opere di artisti internazionali. Non puoi lasciare Pompei senza una degustazione dei vini locali e soprattutto senza assaggiare il Panis Pompeii, un pane ispirato alla ricetta dell’antica Roma, che unisce la tradizione gastronomica locale con una riscoperta storica, offerto in numerose panetterie della città.

Un soggiorno sostenibile a Pompei

Nata nel 2020, Sharing Art Pompei non è solo un luogo dove soggiornare, ma un centro teatrale e culturale che promuove il turismo artistico attraverso eventi, spettacoli e masterclass di arti dello spettacolo. L’idea alla base di questa residenza è quella di creare un legame tra arte, natura e sostenibilità, dando vita a una triplice offerta culturale: residenza artistica, centro sperimentale teatrale e produzione teatrale.

Circondata da agrumeti e con una vista mozzafiato sul Vesuvio da un lato e sui Monti Lattari dall’altro, la struttura mette a disposizione degli alloggi glamping, costruiti attraverso il riciclo dei materiali. Nel cuore dell’ Ager Pompeianus, area archeologica suburbana dell’antica città di Pompei, alle falde del Vesuvio, Sharing Art Pompei offre un’esperienza fuori dal comune, tra arte e sostenibilità.