L’aurora boreale è un fenomeno naturale davvero straordinario. Ma cos’è? Dove posso ammirarla al meglio? Posso anche da casa? Qui troverai tutte le risposte e qualche curiosità.
Un’esperienza rara trovarsi di fronte ad un’aurora polare: sembra magia, vero? Da quanto ti toglie il fiato, verrebbe da dire di sì. Oggi entriamo nel dettaglio e scopriamo cos’è, quali sono i luoghi in cui si mostra nel massimo della sua bellezza, e, se non posso viaggiare ora, come faccio a non perdermela?
Cosa, Quando e Dove contemplare l’Aurora Boreale
L’Aurora Boreale ha un quando e un dove, ma il perché non ve lo spiego io, ve lo mostrerà lei stessa. Pur essendo un fenomeno notturno, se la possiamo ammirare, dobbiamo ringraziare il Sole. Dalle esplosioni che avvengono sulla sua superficie, moltissime particelle vengono rilasciate nello spazio. E qui entra in gioco il vento solare, che le spinge verso i pianeti. Nel sistema solare, la Terra è il primo che gode di un campo magnetico forte abbastanza per poter intercettare queste particelle.
Il connubio fra particelle solari e atmosfera terrestre genera uno spettacolo visivo senza paragoni. Una danza verde, blu, gialla. Più l’ambiente circostante è buio e privo di inquinamento luminoso, più l’aurora ti lascerà a bocca aperta. Per questo motivo, il periodo in cui vale la pena di andarla a cercare è sicuramente tra novembre e marzo.
Il nome più corretto è “aurora polare”, dal momento che è un fenomeno tipico del Polo Nord e Sud. Perché? Semplice, sono i punti in cui il nostro campo magnetico è al massimo della sua potenza, perciò in grado di intercettare le famose particelle solari. Ecco un interessante video che lo spiega molto bene:
Quali sono i luoghi più suggestivi per godersi l’Aurora boreale?
Come dice il nome stesso, sicuramente nell’emisfero Boreale. Ma niente di nuovo, è il nostro. Il consiglio è: più a nord, meglio è. Per il motivo citato prima, più andiamo verso il cuore del campo magnetico e più lo spettacolo potrà lasciarci a bocca aperta. Abbiamo selezionato le mete più suggestive per essere stupiti dalle Luci del Nord, e dove è più probabile che le troviate! E se non vi bastano, ne abbiamo trovate altre 10.
Lapponia: un luogo incantato
Già nota per la sua forte carica suggestiva, la Lapponia riserva molte sorprese. Oltre a vantare il villaggio di Babbo Natale, le sue distese innevate sono il palcoscenico più amato dal fenomeno celeste. La città di Inari è considerata la capitale dell’aurora boreale, non vi deluderà. Ma perché non cercarle su un fiabesco lago ghiacciato? Menesjärvi è una meta che varrà la pena del lungo viaggio.
Comunque, l’intera penisola scandinava è costellata di siti che l’aurora predilige come suoi spettatori. Per questo, Norvegia, Svezia e Finlandia si sono adoperate ad hoc per regalarvi esperienze uniche. Quest’ultima offre un resort composto interamente da igloo trasparenti, il Kakslauttanen Village (scoprilo qui). Se dopo questa esperienza avrete ancora del fiato, consideratevi fortunati!
Islanda: tra natura e paesaggi imperdibili
Un po’ più lontana, un po’ meno popolata, perfetta per chi cerca qualcosa di più “into the nature”. Proprio per questo motivo risulta molto appetibile per la caccia all’aurora boreale. Questo fenomeno non segue regole, non prende appuntamenti, ma la lontananza dalla città è uno dei luoghi in cui preferisce mostrarsi. Ad ovest, potete trovare la penisola di Snaeffelsness che regala emozioni forti già con i suoi paesaggi inaspettati e l’originale monte Kirkjufell. Provate ad immaginarla nella cornice verde di questa danza del cielo!
Irlanda: vicino a noi un’aurora dipinta di rosa
No, non hai letto male! Anche l’Irlanda è tappa del tour dell’aurora boreale. È meno probabile che si presenti rispetto alla Scandinavia, ma sicuramente trova posto nella sua agenda. La contea di Donegal, la punta a Nord dell’isola, è una meta popolare tra gli amanti del fenomeno. Una natura quasi incontaminata che si colora di rosa, blu e verde.
Aurora boreale a Km zero?
E se non possiamo viaggiare, come ora, o se non abbiamo il tempo materiale, come facciamo? Ce la perdiamo? Assolutamente no! Le straordinarie tecnologie dei nostri tempi ci danno la possibilità di non perdere quest’attrazione celeste da casa nostra. Dobbiamo comunque tenere conto che l’emozione non sarà paragonabile all’osservarla nei boschi innevati o dai laghi ghiacciati.
Però sarete al caldo, comodi, magari proiettandola sul soffitto e sognando per una notte. Ringraziamo Explore.org, che permette una diretta 24/7 per scorgere queste luci nordiche. Lo spettacolo è filmato live da Manitoba, nel Canada. Tante però sono le webcam in giro per il mondo, che trasformano la nostra casa in un osservatorio intimo e speciale.
“Lo sapevi che…”: 3 Curiosità sul Fenomeno Celeste
Entriamo nel dettaglio e innamoriamoci ancora di più dell’atmosfera magica di questi colori straordinari. Quanto le conoscete? Scopriamolo!
- Gli Eschimesi Inuit hanno una credenza particolare: infatti pensano che questo fenomeno sia dovuto agli spiriti dei loro cari che tornano sulla Terra.
- Secondo una leggenda lappone, forse più bizzarra, viene tramandato che le Luci del Nord siano invece causate da una volpe molto grande, che, girovagando per i boschi, batte la sua pesante coda sulla neve e genere queste “scintille”!
- Siamo i primi, ma non gli unici. Certo, le particelle solari colpiscono prima la Terra, ma anche altri pianeti godono di questa meraviglia. Pianeti come Saturno, Giove, Urano e Marte. Lasciamo però la caccia a queste aurore “extraterrestri” a chi di competenza!
L’aurora boreale ci ha sempre affascinato e sempre riuscirà a farlo. D’altronde, come biasimarci. Noi amiamo le sorprese, aspettare qualcosa con il cuore in mano. Figuriamoci su un lago ghiacciato, circondati da bianchissima neve, magari con una cioccolata calda in mano.
E voi quanto conoscevate le aurore boreali? Ne avete mai vista una? Raccontatelo commentando l’articolo!
Immagine di copertina: foto di Joshua Earle on Unsplash
