Situata in Toscana, ai piedi degli Appennini, Pistoia ospita poco meno di centomila abitanti, ma rappresenta una vera e propria perla della nostra penisola. Nonostante l’attività turistica non sia paragonabile alle vicine città di Firenze e Pisa, grazie alla nomina di Capitale della Cultura Italiana nel 2017 si è riscoperta essere una piacevole meta per turisti di tutta Europa. Dal centro storico, ben conservato, che custodisce oper d’arte meravigliose, ai parchi attorno alla città, le cose da vedere a Pistoia sono davvero tante.Vuoi passare una vacanza culturale lontana dal turismo di massa? Pistoia è la destinazione green giusta per te!
Cosa vedere a Pistoia e come raggiungerla?
Innanzitutto, raggiungere Pistoia è molto semplice: i mezzi pubblici e la sua vicinanza con Firenze vi permetteranno di arrivare in città in circa 45 minuti dal capoluogo toscano. Dopodiché, gli spostamenti interni alla città sono molto comodi: le principali attrazioni sono infatti tutte concentrate nel centro storico e facilmente raggiungibili anche con una semplice camminata. Alcuni punti di interesse che non potete perdervi sono:
Cattedrale di San Zeno e Campanile
È un magnifico edificio romanico collocato nel centro della città, affacciato su Piazza Duomo. Sebbene all’interno possiate trovare una piccola reliquia di San Jacopo (un piccolo frammento osseo del cranio), la cattedrale è dedicata a San Zeno. Inoltre, all’interno ed all’esterno, il Duomo è impreziosito proprio dalle statue di San Zeno e San Jacopo, oltre al Crocefisso di Coppo di Marcovaldo. Dopo una visita della Cattedrale, potrete godere di una magnifica vista dal Campanile, proprio al fianco del Duomo: misura ben 67 metri e gli scalini da salire sono 200, ma il panorama una volta raggiunta la cima vi ripagherà pienamente della fatica fatta.
Spedale del Ceppo
Ebbene sì, tra le principali attrazioni di Pistoia c’è anche un ospedale! Fondato nel tredicesimo secolo, è caratterizzato da un notevole fregio in terracotta invetriata sulla facciata esterna. Dopo essere stato in funzione per circa sette secoli, la struttura sanitaria ospita oggi il Museo dello Spedale, che ripercorre la storia della sanità pistoiese, con una collezione di ferri chirurgici e documenti storici sulle vite dei medici.
Pistoia Sotterranea
Le attrazioni di Pistoia non si limitano alla superficie terrestre… ma anche sotto i vostri piedi! Il percorso di Pistoia Sotterranea si estende per circa 650 metri lungo il corso dell’antico torrente Brana. Vi permetterà di visitare molte testimonianze della storia pistoiese ed è accessibile proprio dall’interno dello Spedale del Ceppo.
Parchi naturali da non perdere
Oltre alle attrazioni culturali, Pistoia risalta per la quantità di parchi e zone verdi all’interno dell’area urbana. Dopo una giornata passata a visitare il centro storico, vi consigliamo di trascorrere del tempo in queste aree naturali, in modo da rilassarvi e godere della pacifica atmosfera che i parchi della Pistoia Green possono offrirvi.
In particolare, il Parco di Montuliveto è una piacevolissima oasi verde nel centro di Pistoia: qui, oltre ad allentare la pressione distesi sull’erba, potrete partecipare anche ai numerosissimi eventi culturali ed altre attività organizzate all’interno del parco. È presente anche una caffetteria-ristorante dove fare una pausa immersi nella zona verde urbana.
Da non dimenticare è anche lo stupendo Giardino Zoologico di Pistoia. Adatto a adulti e bambini, ospita più di 400 specie animali, collocati in ambienti che riprendono il loro habitat naturale. Lo zoo vi permetterà di trascorrere una giornata indimenticabile per incontrare la Natura, compresa di flora e fauna, tra cui il re della giungla ed i pinguini.
Itinerari lenti a Pistoia e dintorni
La città di Pistoia possiede un forte legame con la cultura del pellegrinaggio, come testimoniano sia la documentazione storica che i monumenti e le opere d’arte cittadine. Il centro storico, come già descritto, incentiva il movimento a piedi o in bicicletta nel centro storico, evidenziato anche dalla vicinanza delle varie attrazioni turistiche.
Se invece volete avventurarvi in un’esperienza più particolare ed impegnativa, immersi nella natura, il Cammino di San Bartolomeo è una perfetta alternativa. Il percorso va da Pistoia a Fiumalbo e misura circa 100 km. L’itinerario consente una passeggiata fra i boschi rigogliosi dove regna il silenzio e la natura è sovrana. Questo percorso permette inoltre, vista la sua lunghezza ed il fatto che attraversa diverse zone del Centro Italia, di assaporare i gustosi piatti della tradizione tanto pistoiese quanto modenese.
Cosa si può mangiare di buono a Pistoia?
Scoprire Pistoia non significa solo esplorare la sua arte e la storia mediante la visita dei monumenti storici. La gastronomia gioca un ruolo fondamentale nella visita del turista, ed è uno degli aspetti fondamentali che lo stesso viaggiatore ricorderà con piacere del suo soggiorno. Pistoia, infatti, ha molto da offrire, anche dal punto di vista green.
L’olio e il vino, soprattutto nella zona del Montalbano, rappresentano due specialità di quest’area, rispettando le aspettative di coloro che visitano questa parte della Toscana. Premiato con il presidio Slow Food è il fagiolo di Sorana, una primizia coltivata nella località di Pescia. Il legume presenta un colore chiarissimo ed una buccia sottile sottile, perfetto per preparare i fagioli al fiasco.
Un piatto tipico della tradizione pistoiese è il carcerato: una zuppa a base di pane raffermo, interiora di vitello e una spolverata di formaggio. Il nome particolare deriva dal fatto che un tempo era un classico piatto cucinato per i prigionieri del carcere. Un altro piatto della cucina povera, immancabile se si visita Pistoia, è la farinata con le leghe (ovvero le strisce di cavolo nero, verdura che regge anche al gelo e quindi utilizzabile in inverno).
Dulcis in fundo, Pistoia presenta anche una grande varietà di dolci: dalla farina di castagne usata come base per diversi piatti, ai confetti, particolari per la loro forma spinosa, chiamata dagli stessi pistoiesi “birignoccoluta”. La tradizione locale dei dolciumi non si è dimenticata degli amanti della cioccolata: vi consigliamo di visitare i laboratori di alcuni mastri cioccolatai famosi in tutto il mondo, come Roberto Catinari e la famiglia Slitti.
Dove dormire green a Pistoia?
Agriturismo eco-friendly la Romagnana
L’Agriturismo la Romagnana si trova a soli dieci minuti dal centro di Pistoia e vi permetterà di immergervi completamente nel verde della Toscana. Offre agli ospiti l’emozione di vivere in campagna, circondati da olivi, lasciando che sia la natura a scandire i tempi. Oltre ad essere un perfetto punto d’incontro tra le montagne ed il mare di Versilia, La Romagnana vi mette a disposizione un luogo dove staccare dal mondo, mentre vi rilassate a bordo piscina o percorrete i vecchi sentieri lungo le colline di questa zona.
Tutto il comfort è caratterizzato da un impegno verso la sostenibilità ambientale, come dimostra il fatto che venga servito cibo biologico a km0, venga praticata la raccolta differenziata e siano installati dei pannelli solari per l’acqua calda.
La Corte del Falco
La Corte del Falco è costituita da una casa colonica ristrutturata con materiali antichi tipici della ruralità toscana. Il contesto nel quale è immersa presenta un connubio di natura e vegetazione, con olivi, vigneti e boschi. I dintorni sono ideali per fare lunghe passeggiate circondati dalla natura collinare, magari accompagnati anche dai vostri amici a quattro zampe.
La Corte del Falco offre ai suoi ospiti una struttura caratterizzata dalla bioarchitettura e l’eliminazione del monodose, in modo da combinare la comodità con la consapevolezza di voler diminuire la propria impronta ecologica.
Seguendo la nostra guida, avventuratevi alla scoperta di Pistoia green, per passare un weekend con il vostro partner o con amici immersi nella natura e nella meravigliosa tradizione pistoiese!