Le Vie Verdi della Spagna seguono le tracce delle vecchie rotaie.
Ci fu un tempo dove alcuni treni smisero di funzionare e vennero dimenticati. Ma oggi, con un tocco di magia, quei binari occupati da locomotive si sono trasformati in percorsi per pedoni e biciclette.
Si chiamano Vie Verdi, o Vías Verdes in spagnolo, e sono 2.900 chilometri che percorrono tutta la Spagna, nell’entroterra e nella costa. Sono una parte degli oltre 7.600 chilometri di linee ferroviarie fuori servizio che sono state adibite a circuiti ciclabili, distribuite in tutta la nazione.
Un marchio di qualità eco-sostenibile
“Vías Verdes” è un marchio di qualità registrato e protetto dalla Fundación de los Ferrocarriles Españoles (Fondazione delle Ferrovie Spagnole).
Un progetto iniziato nel 1993 che è in continua espansione. Un patrimonio che è cambiato a beneficio della sostenibilità e dell’ambiente. 129 percorsi che attraversano la geografia iberica e che permettono attività motorie, oltre che naturalistiche, salutari e divertenti.
Tracciati pianeggianti e uniformi, senza difficoltà, con un dislivello sempre inferiore al 3% e con ampie curve. Ideali per tutti, senza limiti, dai più piccoli ai più anziani. Anche per le persone con mobilità ridotta e in qualsiasi condizione fisica.
Questi sentieri sono ammessi solo alle biciclette e alle persone a piedi, sono esclusi i ciclomotori. Per questo è assicurato un elevato livello di sicurezza e di rispetto per l’ambiente.
Perché scegliere le Vie Verdi
Scegliere le Vie Verdi per fare trekking e cicloturismo è un modo comodo e sicuro di praticare sport. Non solo, avrai la consapevolezza di rispettare pienamente l’ambiente, con lo scopo di integrare gli itinerari alla natura. I percorsi sono perfettamente segnalati. E puoi anche trovare dei cartelli informativi sull’ambiente e la cultura più interessanti del luogo.
Grazie all’aiuto di pannelli segnaletici, e in alcuni casi anche di guide e visite guidate, potrai conoscere e sfruttare a fondo paesaggi e patrimoni della Spagna, in maniera semplice ed ecologica.
E poi le gallerie sono state illuminate per facilitare il transito, i terreni sono piacevoli e gli incroci con le strade trafficate hanno attraversamenti a livelli diverse.
Mappa delle Vie Verdi della Spagna
Un progetto di rilancio economico ed ecologico
Se segui le orme dei lavori di una linea ferroviaria, progettata all’inizio del XIX secolo, ma che non ha raggiunto la fase di realizzazione, puoi entrare nella Sierra di Cádiz fino al Peñón de Zaframagón. Un massiccio che ospita una delle più grandi colonie di avvoltoi Leonados dell’Andalusia.
Oppure a Guipúzcoa, dove un tempo passava una piccola ferrovia, oggi si apre uno spettacolare sentiero fiancheggiato da faggi e querce e dalle lussureggianti foreste delle valli di Larraun e Leitzarán.
Tutto ciò comporta il rilancio dell’ambiente in cui si trovano spesso i paesi con scarsa attività turistica. Il patrimonio ferroviario contribuisce alla riattivazione economica dei comuni. Un impulso all’imprenditoria locale, alla creazione di posti di lavoro e rilancio dell’economia nelle aree rurali.
Questo programma pubblicizza un tipo di turismo sostenibile e salutare. E nello stesso tempo valorizza territori naturali privi della promozione e della visibilità che hanno altre destinazioni più note. Inoltre, recentemente, questi percorsi hanno ricevuto un supporto tecnologico. Dall’inizio dell’anno, infatti, sono consultabili tutti i 129 itinerari delle Vie Verdi su Google Maps. E presto saranno disponibile anche su Google Street View.
Consigli utili per affrontare le Vie Verdi della Spagna
Ci sono diverse possibilità di muoversi lungo le linee verdi. Puoi fare pochi o parecchi chilometri, dai 6 ai quasi 130, affrontare percorsi urbani o di campagna. E’ sempre meglio informarsi prima sull’itinerario e munirsi un’attrezzatura di base:
- abbigliamento sportivo
- scarpe comode
- uno zaino con acqua e qualcosa di leggero da mangiare
- una torcia
- le tue gambe o una bicicletta
Oppure, in determinati percorsi, ci sono posti dove è possibile affittare il mezzo a due ruote.
Infatti, ci sono 98 vecchie stazioni ferroviarie, dislocate in tutto il territorio spagnolo, che sono state adibite a servizio noleggio bici, a punti di ristoro, caffè, ristoranti, piccoli musei, o uffici informazioni.
Inoltre, sulle Vie Verdi vengono organizzate attività come giornate sportive, laboratori di fotografia o raduni di cicloturisti.
Lo sviluppo delle Vías Verdes valica i confini spagnoli. Nel 1998, in Belgio, si crea l’European Greenways Association (EGWA), la cui Segreteria Generale detiene la Fondazione delle Ferrovie Spagnole (FFE) dal 2009. Oggi ci sono più di 50 entità di 16 paesi che fanno parte dell’associazione.
La rete di Vie Verdi disegna la mappa che conduce ai tesori naturali che si nascondono negli angoli più remoti della Spagna. Dal nord al sud, con tragitti meravigliosi, luoghi affascinanti e paesaggi indimenticabili. Una maniera alternativa per viaggiare slow, comoda ed ecologica.
Devi solo scegliere e programmare il tuo tragitto verde!
Per avere maggiori informazioni puoi visitare il sito ufficiale