IT.A.CÀ è il primo e l’unico festival italiano dedicato al Turismo Responsabile. Anche quest’anno vuole raccontare la rivoluzione del viaggio. Un racconto fuori dagli schemi e dentro i vostri schermi, con un’intensa serie di eventi online.
Nella sua dodicesima edizione, il Festival del Turismo Responsabile ha scelto un tema portante di eccezione – niente di meno della Bio-Diversità. Trattata in un modo nuovo, innovativo e mai scontato. Tutto sarà inedito: sia il periodo in cui si evolverà il Festival, sia le modalità. Un mese di seminari, talk, corsi, libri, approfondimenti. IT.A.CÀ ha pensato a tutto per renderlo un’occasione di riavvicinamento e di rispetto.
IT.A.CÀ comincia carica per voi: cosa, come e quando?
Il 28 di maggio, allo scoccare delle 16.30, le porte del Festival saranno spalancate per voi. Un inizio emblematico è il giovedì scelto, ovvero l’avvio della Settimana Internazionale Turismo Per Tutti. Niente di meglio per calarsi completamente nell’atmosfera giusta.
IT.A.CÀ vi terrà compagnia, ma soprattutto attivi, con le iniziative che spalma su un mese intero, fino al 28 giugno. Saranno tre i giorni della settimana dedicati ad un programma online che veramente è perfetto per tutti – ma di questo ne parliamo più sotto nel dettaglio.
Il Tema per il 2020: Bio-Diversità, “Paesaggi e Umana Bellezza”
Come ogni anno, il Festival si concentra su un aspetto determinante della sostenibilità turistica. Nel 2020, sarà la biodiversità a dare lo slancio per la riuscita del festival, che da sempre incentiva un cambio di rotta nella tradizionale visione del viaggio. Non si tratterà, però, di una bio-diversità riguardante soltanto l’ambito ecologico. Il cuore del Festival batte per una biodiversità della società globale e del sistema socio-economico che la domina. Non siete, almeno un po’, curiosi?
Ciò che questa edizione del Festival vuole far trasparire è l’importanza del rispetto. Rispetto per la biodiversità, per il territorio, per le comunità. IT.A.CÀ favorisce l’innovazioneturistica, giustamente in chiave sostenibile, e gli interventi che propone quest’anno saranno un nuovo respiro del viaggio “lento”, una riscoperta dei cammini, nell’ottica di rigenerazione nazionale dopo la terribile emergenza che abbiamo vissuto.
Il Programma del Festival del Turismo Responsabile: 21 tappe, 21 incontri online
IT.A.CÀ non demorde. IT.A.CÀ vede in questo periodo un barlume di speranza, per far sì che questo stand-by ci abbia instillato una forte voglia di conoscere il nuovo modo di viaggiare, la rivoluzione del viaggio. Il Festival è qui proprio per presentarvelo a tutto tondo, giorno dopo giorno.
Seguitelo sui canali Facebook e Youtube di IT.A.CÀ in diretta!
Talk, Dirette e Approfondimenti in Diretta, con ospiti di eccezione
La prima sarà una fase di approfondimentitelematici online. Di tutti i tipi e per tutti i gusti. Ad esempio, aprirà le danze la città di Bologna, con un seminario sulla sostenibilità del lavoro e dell’ambiente per lo sviluppo sostenibile del settore turistico. Oltre all’Emilia-Romagna, verranno coinvolte altre 11 regioni italiane che daranno voce al Festival.
Ma non solo! Un’iniziativa più moderna e quasi di intrattenimento la propongono alcune associazioni astrofile d’Italia. Si tratta di un astro-trekking virtuale, ovvero una “visita guidata” sotto le stelle, con tanto di videoclip e sottofondi musicali.
Riscoperta del Territorio Italiano per rigenerare il nostro Paese
Gli appuntamenti sono tanti e toccheranno tante tematiche. Si parlerà di cammini e della riscoperta d’Italia a passo lento, con il fondatore di Compagnia dei Cammini; per la Giornata Mondiale del Turismo Responsabile, il 2 Giugno, il leit-motiv sarà la mobilità dolce e soluzioni concrete per sostenere turismo, natura e piccoli borghi italiani.
Ma anche squali, green economy, land-grabbing e biodiversità legata alle città.
Curiosità e Particolarità offerte dal Festival: Corsi e Libri
Sarà un mese di vera full-immersion. E per chi vuole tuffarsi in questo mondo, IT.A.CÀ, grazie alla sua fitta rete, riuscirà ad offrire anche corsi di formazione online. Perché non partecipare, magari per imparare al meglio come rendere la mia struttura ricettiva sostenibile?
Per chi usa il telematico, ma preferisce il cartaceo, hanno pensato anche a voi: viene dato infatti spazio alle presentazioni di libri di autori italiani.
Dopo una situazione di emergenza e un lockdown che ha pesato molto sul settore turistico, IT.A.CÀ crede che sia arrivato il momento di riflettere. Il Festival del Turismo Responsabile propone e promuove un ripensamento dell’intero settore turistico, per rigenerare il nostro Paese, che nel turismo ha sempre eccelso. E saprà eccellere anche nel turismo responsabile.
Il Festival del Turismo Responsabile ha aperto i battenti, cercatequi il programma e le spiegazioni complete, segnatevi le date e partecipate alla rivoluzione!
