Come puoi misurare la sostenibilità della tua azienda? Ecco i 5 indicatori principali per valutare l’impatto ambientale, sociale ed economico della tua impresa, renderla davvero sostenibile e combattere il greenwashing

È importante essere sempre più eco-friendly in ogni ambito della nostra vita per potere davvero fare la differenza! Ma come misurare la sostenibilità ambientale della tua azienda? Quali sono gli indicatori più importanti da prendere in considerazione?

I 3 pilastri della sostenibilità
I 3 pilastri della sostenibilità, foto via wikipedia

Innanzitutto, è necessario precisare che per definire un’azienda sostenibile deve rispondere ai 3 principali criteri di sostenibilità:

  • economica,
  • ambientale
  • sociale.

Attenzione quindi che il termine quindi “sostenibile” non riguarda solamente l’impatto ambientale dell’azienda, ma anche il suo effetto sociale ed economico.

misurare la sostenibilità della tua azienda
Foto via Pexels

Misurare la sostenibilità con gli indicatori

Alcuni aspetti della sostenibilità non sono affatto facili da misurare, poiché spesso alcuni dati sono cosiddetti “latenti”, ovvero non direttamente misurabili.

Per questo è importante individuare degli indicatori, chiamati anche KPI (Key Performance Indicators) che producano dati misurabili attraverso strumenti e sistemi chiari e condivisibili.

misurare i dati per la sostenibilità aziendale
Analizzare ed elaborare i dati per la sostenibilità aziendale – foto di William Iven via Unsplash

Detto ciò, scopriamo insieme i 5 indicatori principali (secondo una ricerca scientifica della rivista GreenTire in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano) per misurare la sostenibilità della tua azienda.

1. Conformità

Il primo indicatore per la sostenibilità di un’azienda riguarda il rispetto delle leggi e degli standard nazionali e/o internazionali. Ad esempio, un indicatore misurabile (KPI) può essere la quantità di multe ricevute per infrazioni.

2. Uso dei materiali e Performance

Il secondo KPI introdotto da GreenTire misura le quantità di risorse e materie prime utilizzate, la quantità di rifiuti e le emissioni che ne derivano di conseguenza. Un indicatore che valuta sia la parte ambientale che quella economica dell’azienda, per poterla definire veramente “sostenibile”.

cestini della spazzatura, rifiuti della tua azienda
Quanti rifiuti produce la tua azienda? – foto di Goez Heinen via Unsplash

3. Effetti

Quali sono gli effetti che la tua azienda produce? Qual è il suo impatto ambientale totale? Quali sono le norme di sicurezza che hai adottato per tutelare i lavoratori? Quanti sono stati gli incidenti sul lavoro all’interno dell’organizzazione? Rispondendo a queste e altre domande avrai un’idea più chiara degli effetti della tua azienda in ambito sia sociale che ambientale.

strada, segno di traffico, sicurezza, strada, urbano, veicolo
La sicurezza nel lavoro come indicatore di sostenibilità – foto via Pixnio

4. Supply Chain e Ciclo di Vita del Prodotto

Questo indicatore sottolinea gli aspetti che vanno oltre il confine aziendale. Per definire un’azienda sostenibile, infatti, bisogna prendere in considerazione l’intero ciclo di vita del prodotto, dal reperimento delle materie prime, fino allo smaltimento finale. Per questo, è utile conoscere, ad esempio, se i fornitori utilizzano fonti di energia rinnovabile; la quantità di CO2 emessa per il trasporto del prodotto; o ancora se il prodotto può essere riciclato o riutilizzato.

 

 riciclaggio dei prodotti della tua azienda
I prodotti della tua azienda possono essere riciclati? – Foto via Pixabay

5. Sistema sostenibile

L’ultimo indicatore rappresenta come l’azienda si inserisca nel contesto sociale. Valuta i rapporti nazionali ed internazionali e l’impatto sul territorio locale. Questo indicatore mostra anche l’impatto sulla qualità di vita dei propri lavoratori e della comunità locale.

Considerando i 5 indicatori di sostenibilità, attraverso un’accurata analisi possiamo avere uno sguardo critico verso la sostenibilità della nostra azienda e individuare gli aspetti da migliorare per far sì che i tre ambiti di azione della sostenibilità (economica, sociale e ambientale) raggiungano un equilibrio.

Greenwashing

 stop greenwashing e la tua azienda sostenibile
Stop al greenwashing! – Foto di Lauri Rantala via Flickr

Oggi tutto ciò che riguarda la sostenibilità va di moda, vende e paga.

Proprio per questo motivo uno studio della società “Green Intelligence” ci mette in allerta. Hanno analizzato 426 medie-grandi aziende che hanno adottato campagne pubblicitarie green-oriented e il risultato è che due terzi di esse dichiarano che il “green” è stata una strategia accessoria, ovvero attuano una tattica chiamata “greenwashing“.

Per combattere questo fenomeno è necessario informarsi, essere degli acquirenti consapevoli e soprattutto rendere le nostre aziende veramente sostenibili!

Per scoprire ed essere informati costantemente sul tema della sostenibilità, leggi il nostro blog e ricevi la nostra newsletter!


Autore: Camilla Tecchio

Sono Camilla, 22 anni, studentessa di Intermediazione Linguistica presso l’Università di Trento. Viaggiare è la mia passione e stare a contatto con la natura è la parte che preferisco di ogni nuova esperienza. Credo nella sostenibilità perché sento il bisogno di prendermi cura dell’ambiente che mi circonda in ogni situazione, per il futuro di tutti noi.
Altri articoli di Camilla Tecchio →


Questo articolo è stato pubblicato il curiosità, vivere e viaggiare verde ed etichettato , , . Ecco il permalink.