Ormai manca poco: il documentario diretto da Mike Wafer e prodotto da Poppy Chandler sull’inquinamento da plastica sta per uscire. Ma manca poco ormai anche all’ultimatum per la salvaguardia dei nostri mari. Se non si adottano misure e strategie adeguate sin da ora, le conseguenze delle nostre azioni non saranno più reversibili.

I registi di questo documentario sono degli esperti nel loro campo e hanno a cuore le problematiche ambientali che impattano sull’ecosistema globale. Hanno girato per tutta l’Inghilterra, indagando in particolare sugli effetti inquinanti che i rifiuti plastici e la cosiddetta “microplastica” hanno sulle condizioni degli ecosistemi fluviali e marini, sulle specie che vi abitano e sulla salute dell’uomo.

Il documentario “Plastic Britain: On Our Watch”

Una fase del documentario: intervista a Tamara Galloway
Intervista a Tamara Galloway

I dati raccolti riguardano la Gran Bretagna: è lo stato che utilizza di più plastica senza riciclarla in tutta l’Unione Europea e che ha il livello di microplastica nei fiumi più alto al mondo. Ma l’inquinamento da plastica è un problema globale e che necessita di essere risolto da misure decise e attuate a scala globale.

Per questo i registi hanno incontrato e collaborato con vari esperti e enti impegnati nella lotta contro la plastica per realizzare questo documentario. Lo scopo è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica: troppe persone non si rendono conto di quanto vicini alla nostra quotidianità questi problemi effettivamente siano. Dobbiamo iniziare a occuparci della plastica che produciamo oggi, perché è un problema che riguarda noi e i nostri figli.

Nel documentario vengono discusse anche possibili soluzioni al problema su cui stanno lavorando gli scienziati britannici, come ad esempio il passaggio a un’economia sostenibile di tipo circolare. I registi illustrano le campagne anti-plastica lanciate da Surfers Against Sewage e Greenpeace from City to Sea e raccontano degli eserciti di attivisti che si occupano senza tregua della pulizia degli argini dei fiumi di tutto il paese, ma tanto resta ancora da fare.

Attivisti puliscono gli argini del Tamigi
Attivisti puliscono gli argini del Tamigi dalla plastica

Cosa possiamo fare?

Serve anche il tuo aiuto! In questo articolo puoi scoprire 10 buone azioni da mettere in atto subito per ridurre la plastica.

In questa pagina, invece, puoi sostenere la raccolta fondi dei registi per ultimare le riprese del documentario “Plastic Britain: On Our Watch”. Solo se lavoriamo insieme e contribuiamo tutti nel nostro piccolo riusciremo a vincere la battaglia contro la plastica!

Condividi sui social e con i tuoi amici la lotta di Poppy e Mike ed entra a far parte di questo movimento globale a favore della vita sulla Terra.

Squalo elefante
Squalo elefante, foto di Greenpeace

 

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Autore: Eleonora Frasson

Ciao, sono Eleonora! Ho 21 anni e studio Lingue Moderne a Trento. Adoro leggere romanzi (fantasy), viaggiare e visitare nuovi posti e conoscere nuove culture e tradizioni. Ma ciò che amo di più sono le attività che mi permettono di esplorare e vivere nella natura che ci circonda, per questo credo in una società più verde.
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