Riuscirà l’e-bike a sostituire l’auto? Quali sono i numeri di questo mercato in crescita? Scopriamo insieme il futuro sostenibile della mobilità, che sarà elettrico e su due ruote.
È in atto un grande cambiamento, quasi una rivoluzione, e i dati che vengono da tutto il mondo lo confermano: sempre più persone scelgono di investire in un’e-bike e quindi nella mobilità pulita. Ed è anche da qui che passa la lotta al cambiamento climatico.
I più recenti studi, tra cui quello della società Navigant Research, parlano di ben 35 milioni di bici elettriche vendute in giro per il mondo nel 2016; e le previsioni ci raccontano di un settore in pieno fermento, con crescite esponenziali nei prossimi anni.
I vantaggi delle e-bike
Diminuzione dell’inquinamento e aria più pulita, costi minori, aumento degli spazi urbani, viabilità più scorrevole, rispetto dell’ambiente: per parlare di tutti i vantaggi delle bici elettriche servirebbero pagine e pagine di articolo. Credo però che basti dire che l’e-bike unisce la semplicità e mobilità di una bicicletta tradizionale con la velocità di uno scooter motorizzato, senza però il motore a combustione interna. È probabilmente il mezzo di trasporto che garantisce una certa velocità e una certa comodità meno inquinante di tutti, anche rispetto agli altri mezzi elettrici. Innanzitutto, c’è un notevole risparmio nei materiali e nell’energia necessaria a costruirla; inoltre l’energia richiesta per la ricarica di un’e-bike è circa un decimo di quella di un’auto elettrica standard.
Le e-bike nel mondo e il primato della Cina
In Europa e, in misura minore, nel Nord America, lo sviluppo del mercato delle biciclette elettriche è in costante aumento già da qualche anno, ma il Paese dove le e-bike stanno invadendo le strade e sempre di più sostituiscono le auto è anche uno dei Paesi più inquinati e inquinanti del mondo: la Cina. Nelle strade di Pechino e Shangai c’è un’aria ormai quasi irrespirabile e gli abitanti cercano di fare scelte sostenibili per contrastare il problema e diminuire le emissioni di CO2. Nel Paese infatti corrono circa 200 milioni di e-bike. Purtroppo la volontà della popolazione si scontra con le politiche governative: in vaste zone delle grandi città sono presenti nuovi divieti sull’uso dell’e-bike.
Rimane il fatto che, grazie anche al miglioramento della tecnologia delle batterie al litio, il settore delle e-bike continua ad avere una crescita delle vendite costante e significativa che porterà enormi benefici sull’ambiente e anche sull’economia, si prevede infatti un fatturato annuo di 24,3 miliardi di dollari entro il 2025.