Buone notizie per gli amanti della bicicletta! L’Italia punta ancora una volta al turismo sostenibile, dando il via a un sistema nazionale di ciclovie. Pochi giorni fa il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, il il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, i governatori di Lombardia e Veneto Roberto Maroni e Luca Zaia e i rappresentanti delle Regioni coinvolte hanno firmato protocolli d’intesa per un’operazione che prevede inizialmente 4 percorsi.
Delrio ha commentato così la nascita ufficiale del sistema delle ciclovie nazionali:
«È un giorno importante – ha detto Delrio -. Vogliamo riportare la bicicletta come mezzo di turismo e non solo di trasporto. È passato un messaggio culturale della necessità di una rete di ciclovie nazionali e prevediamo tempi di realizzazione rapidi, con apertura dei cantieri nel 2017 e operatività nel 2018».
Con un primo finanziamento di 91 milioni i ciclisti potranno percorre la Ciclovia Ven-To per 680 chilometri lungo il Po da Venezia a Torino, la Ciclovia del Sole, da Verona a Firenze, la Ciclovia dell’acqua di circa 500 km che attraversa la Campania, la Basilicata e la Puglia lungo il Canale Principale dell’Acquedotto Pugliese e il GRAB (Il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette).
Una notizia eccellente per tutti i turisti nazionali e internazionali che vogliono visitare le meraviglie Italiane in bicicletta, rendendo il turismo più green e più appetibile per i viaggiatori. Il valore potenziale del cicloturismo in Italia infatti è stimabile in circa 3,2 miliardi annui.
«Non stiamo facendo annunci – ha commentato Franceschini – ma realizzando cose concrete. Ora dobbiamo valorizzare tutto il territorio nazionale e credere in forme di turismo diverse da quello tradizionale».