Gli hotel e tutte le strutture ricettive generano ogni anno grandi volumi di rifiuti che mettono in pericolo le attrazioni naturali locali e producono sempre più emissioni di gas serra, contribuendo al drammatico cambiamento climatico di questi anni.
In America, ad esempio, l’industria alberghiera produce annualmente 13.600.000 tonnellate di rifiuti all’anno.
Una statistica della regione Piemonte ha calcolato che ogni anno un hotel di medie dimensioni consuma:
- più di 1.700 confezioni di sapone
- più di 13.700 porzione mono-dose di marmellate, miele e cioccolata
- più di 250 flaconi di detergenti
- più di 6.300 bicchieri di plastica
Come si può ridurre questa enorme mole di materiali che diventano subito rifiuti? Si potrebbe partire sradicando la cattiva abitudine di utilizzare confezioni monouso (ad esempio il bicchiere in plastica che a volte si trova nell’hotel), o sostituire i monodose con i prodotti sfusi.
Esistono in Italia ospitalità attente a minimizzare i loro rifiuti? In occasione di questa Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti scopriamo insieme 4 esempi virtuosi in Italia, da visitare per saperne di più sul tema della riduzione dei rifiuti e premiare chi si impegna nella tutela dell’ambiente.
1. Qui differenziare i rifiuti è facile
Partiamo da Acciaroli, un grazioso villaggio affacciato sul mare del Cilento. Siamo a un’ora da Salerno e a due ore e mezzo da Napoli, città famosa per i suoi gravi problemi con i rifiuti. Forse è anche per questo che ci sorprende l’attenzione al riciclo del Residence Ancora. Nell’angolo cottura del nostro appartamento troviamo tutte le spiegazioni per effettuare la raccolta differenziata, sia in italiano che in inglese, e un grande cassetto con contenitori colorati di diverse dimensioni predisposti per raccogliere i vari materiali. Così fare la raccolta differenziata in vacanza è davvero facile! In più, le mamme con bambini piccoli possono acquistare nella boutique del residence pannolini lavabili o biodegradabili.
2. Qui impari l’importanza del compost
In media, il 35% dei rifiuti urbani prodotti è costituito dall’organico (gli scarti di cucina e del giardino). Un’ottima soluzione per smaltire questo tipo di rifiuti è il compost domestico che permette di ridurre la formazione di biogas e percolati in discarica. I rifiuti diventano un ottimo fertilizzante per il nostro spazio verde, e non avremo più bisogno di concimi chimici e pesticidi.
Nel ponente ligure si trova un borgo medievale ricco di fascino che è stato trasformato dalla sua comunità in un Ecovillaggio. Qui ti aspettano camere accoglienti, la possibilità di partecipare alla vita quotidiana del villaggio, frequentare corsi sull’ecosostenibilità scoprire i meravigliosi dintorni.
Lucilla di Ecovillaggio Torri superiore ci ha raccontato di quanto è importante il compost:
una buona pratica che mettiamo in atto da sempre è il compostaggio di tutta la parte umida dei rifiuti e della carta sottile tipo tovagliolini e rotolo della cucina.
Grazie a questo, abbattiamo almeno del 50% il peso dei rifiuti e produciamo compost per orti e frutteti.
3. Qui la colazione è bio, e addio mono-dose
Quante confezioni buttiamo alla settimana? Quasi tutto quello che compriamo nei supermercati ha un imballaggio eccessivo e nel giro di pochi giorni in casa ci ritroviamo un numero spropositato di confezioni e contenitori di vario genere, che costano all’ambiente e a noi. Barbara, proprietaria del B&B Vivere la Vita, un Bio Bed&Breakfast dove vivere una vacanza salutare e rilassante sul Lago di Garda, ci spiega alcuni semplici passi per ridurre questo tipo di rifiuti in casa e risparmiare nel frattempo:
noi per quanto riguarda il tema dei rifiuti facciamo ovviamente la raccolta differenziata, a Polpenazze del Garda è attivo il servizio porta a porta di raccolta dei rifiuti, e anche nel B&B abbiamo predisposto dei cesti dove gli ospiti possono differenziare i loro rifiuti.
Per quanto riguarda i prodotti per la prima colazione, evitiamo le confezioni usa e getta (es. marmellate) ma utilizziamo delle ciotole in gres dove sistemiamo le buonissime marmellate del nostro amico, produttore bio di confetture; anche il burro ci piace offrirlo tagliato a cubetti in piattini, evitando le confezioni singole; questo vale anche per i biscotti, anche se noi preferiamo preparare torte e biscotti fatti in casa.
Anche per quanto riguarda i detersivi e i detergenti per la nostra casa e per il nostro B&B utilizziamo solo confezioni grandi (es. bag in box di 5 L) che poi travasiamo nei flaconi da 1 L, e inoltre utilizziamo solo 1/2 tipologie di detersivi e non mille tipi diversi ed ovviamente biologici ed ecologici
4. Qui scopri come dare nuova vita ai rifiuti, con il riuso
Uno dei modi migliori per ridurre i rifiuti è quello di non produrli! Spesso buttiamo ciò che può avere una seconda vita: bottiglie di vetro che diventano bellissimi vasi o lanterne, lampadine fulminate che si trasformano in portaspezie e pallet che diventano letti. È questa la filosofia del B&B Paradiso n.4,un piccolo Bed&Breakfast nel cuore di Siena con un’incredibile vista panoramica sui tetti della città. La proprietaria Paola ci racconta:
Per noi il rifiuto è ancora “valore”. Cerchiamo di utilizzarlo fino alla sua fine, oppure di “rimetterlo” nel circolo del “sistema vita”. A Paradiso n.4 B&B differenziamo tutti i rifiuti, compresi quelli delle camere. Per vocazione siamo attratti da ciò che è poco conosciuto, scartato, sottovalutato.
Alcuni oggetti cercati con questa filosofia compongono il nostro arredamento. Inoltre raccogliamo i tappi di sughero e poi li spediamo a centri appositi che li riutilizzano in campo edile, grazie alla capacità isolante che essi hanno.
Cosa ne pensi? Anche tu cerchi di ridurre i tuoi rifiuti? Raccontaci come fai commentando l’articolo.