La nostra vita è plasmata dai paesaggi che abbiamo attraversato, da quelli che abbiamo conosciuto e abitato fin da quando eravamo bambini. Attraversando la natura selvaggia e magnifica di Chiusi della Verna, in Casentino, mi chiedo quanto un paesaggio sia capace di regalare felicità, bellezza e capacità di tradurla in arte.

La natura magica di questo angolo meno noto di Toscana ha cresciuto, incuriosito, emozionato uno degli artisti più famosi al mondo, Michelangelo Buonarroti, e ha ispirato gran parte della sua arte.

Arrivo bel piccolo borgo storico di Chiusi della Verna, non lontano dal bellissimo santuario di cui avevamo già parlato qui. Tra una chiesetta storica in sassi, i ruderi di un castello medievale e un suggestivo antico borgo oggi quasi disabitato, si respira un’atmosfera incredibile, silenzio e tranquillità d’altri tempi.

Qui mi trovo davanti alla Podesteria, un’antico edificio in pietra dove nel 1474 divenne podestà Ludovico Buonarroti, padre di Michelangelo. Il grande artista del Rinascimento aveva vissuto buona parte della sua infanzia in questo piccolo paese, tra le piccole vie di sassi e gli scorci magnifici delle montagne e dei boschi de La Verna.

Gli abitanti del luogo mi spiegano che Michelangelo Buonarroti trascorreva ogni anno 6 mesi nella casa di Chiusi della Verna e altri 6 mesi in quella di Caprese di Michelangelo, e che per tanto tempo le due località si contesero i natali del grande artista.

Oggi è quasi certo che la casa natale di Michelangelo è quella di Caprese di Michelangelo, ma a Chiusi della Verna, la podesteria, ovvero la casa dove il grande artista è vissuto per metà della sua infanzia, è rimasta come testimonianza-museo della storia artistica del territorio.

Non a caso, i profili dei monti della Verna e i paesaggi di Chiusi della Verna fanno da sfondo ad alcune delle più importanti opere di Michelangelo: la Creazione di Adamo, il Tondo Doni, la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo. La natura ritratta è talmente fedele ai luoghi che gli studiosi ipotizzano che Michelangelo abbia lavorato ai suoi bozzetti proprio da questo piccolo paesino toscano, dove abitava il padre.

I paesaggi di chiusi della verna nella creazione di Michelangelo

La casa natale di Michelangelo a Caprese è oggi sede di un museo che ripercorre la vita del grande artista attraverso riproduzioni fotografiche, antichi calchi in gesso delle opere e filmati multimediali. Mentre la Podesteria ospita mostre d’arte, ma sopratutto è il punto di partenza per scoprire i paesaggi aspri del monte Penna a Chiusi della Verna rappresentati da Michelangelo nelle sue incredibili opere d’arte.

Camminando in questi luoghi si viaggia nel passato. Ci si sente per un attimo parte di un quadro rinascimentale. Si è completamente assorbiti dal fascino del paesaggio italiano, che ha ispirato e plasmato alcuni dei più grandi artisti del mondo, anche Michelangelo Buonarroti.

Info: I luoghi di Michelangelo Buonarroti

Dove dormire eco-friendly a Chiusi della Verna e nei dintorni

Foto di copertina: paesaggio dal santuario de La Verna, foto di Marco, via fklickr

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Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
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