Cosa c’è di meglio per parlare di viaggio lento, responsabile e vicino a casa, che farlo camminando, scoprendo luoghi meravigliosi e sconosciuti dei nostri Appennini? Quest’anno inizia così il Festival del turismo responsabile It.a.cà, migranti e viaggiatori. … E l’avventura a km 0 è assicurata!
Imparare la sostenibilità viaggiando
Il festival del turismo responsabile, giunto alla sua VI edizione, si apre venerdì 30 maggio tra le antiche mura del Palazzo del Governatore di Parma, nel cuore del centro storico della tranquilla cittadina emiliana, dove vari ospiti, tra i quali Jacopo Fo, Marco Boschini, Ivan Stomeo e Pierluigi Musarò, parleranno di come “Imparare la sostenibilità viaggiando”. La conferenza sarà anche l’occasione per premiare i due concorsi nazionali: Adotta un turista e Racconta la tua città, organizzati da ViaggiVerdi e Festival It.a.cà.
Sabato 31 maggio: è ora di mettersi in cammino
Ma le parole non bastano, è l’esperienza che conta. Per questo, la mattina seguente, sabato 31 maggio, si parte a piedi, o con i bastoncini da nordic walking, alla scoperta lenta di uno dei percorsi più suggestivi dell’Appennino italiano, l’Alta via dei Parchi, che attraversa tutta la Regione Emilia Romagna fino ad arrivare nelle Marche.
Protagonista indiscussa del trekking è la Natura: circhi glaciali, immense praterie d’alta quota, laghi, sterminate faggete e castagneti da frutto, limpidi torrenti, calanchi e timide fioriture primaverili. A raccontare i luoghi saranno anche gli abitanti, attraverso i cibi profumati della loro cucina locale, le antiche ricette e le tradizioni.
Il Parco dei Cento Laghi
L’itinerario inizia alla scoperta della Val Cedra e del Parco dei Cento Laghi, uno dei tratti iniziali dell’Alta via dei Parchi, in provincia di Parma, dove i boschi di faggio si alternano ai corsi d’acqua e ai laghi glaciali.
Dopo un pranzo selvatico immersi nella natura si prosegue con una passeggia tra i suggestivi borghi di montagna di Riana e Casarola, paese natale del Poeta Bertolucci, ascoltando le storie del luogo, e con la proiezione del coinvolgente docu-film “Alta Via dei Parchi. Viaggio a piedi in Emilia-Romagna” (di Serena Tommasini Degna, con Enrico Brizzi).
La Valle dei Cavalieri e Cerreto Alpi, alla scoperta del turismo di comunità
Domenica 1 giugno e lunedì 2 giugno ci si sposta verso quella è considerata la vera montagna dell’Appennino, l’Alpe di Succiso, che regala dei fantastici panorami. L’itinerario prosegue infatti con la visita al lago di origine glaciale Mescà, che in questa stagione presenta ancora il suo specchio d’acqua, e con l’esplorazione della Valle dei Cavalieri, con suoi bellissimi borghi fortificati, dove vivono comunità forti e coraggiose che hanno fatto del territorio una risorsa contro lo spopolamento dell’appennino.
Il trekking termina lunedì 2 giugno a Cerreto Alpi, per incontrare la famosa comunità dei Briganti di Cerreto, che hanno fatto del loro borgo di montagna a rischio estinzione uno dei migliori esempi al mondo di turismo di comunità.
Riscopriamo il gusto del viaggio vicino a casa
I tre giorni nella natura, tra i sapori, i profumi, le storie, e i personaggi che rendono unico questo meraviglioso tratto di appennino settentrionale non lontano da casa saranno il momento di inaugurazione vera del festival del turismo responsabile, che camminerà sulla strada più alta della Regione Emilia Romagna per raggiungere idealmente Bologna, vero cuore del Festival It.a.cà che in dialetto bolognese significa “Sei a casa?”.
Info e prenotazioni: Sulle tracce del turismo responsabile, a piedi lungo l’Alta via dei Parchi
Foto di copertina: Castagneti di Riana e Casarola, foto di Luca Gilli