Ciclopista dello Stirone
- Tempo di percorrenza: Mezza giornata
- Difficoltà: Media
- Perchè ci piace: La ciclovia è nelle vicinanze del corso d’acqua, con tante soste per ammirare punti di interesse naturalistico e storico culturale.
- Lunghezza: 35 km
- Dislivello: 500 m
- Percorribilità: bicicletta
- Costo: 0 €
- Il nostro consiglio: Per i più coraggiosi è possibile in una giornata completare il percorso ad anello e tornare al punto di partenza, in totale sono 50 km!
La ciclabile Stirone è un percorso dell’Emilia Romagna di notevole valore naturalistico e paleontologico che parte dalla stazione di Fidenza, porta dell’antica Via Francigena. Città d'arte e cultura, Fidenza è il centro maggiore della provincia dopo Parma. Il suo Duomo è uno dei gioielli dell'architettura romanico-padana. Oltre la Cattedrale, altri monumenti da non perdere sono il Teatro G. Magnani, la Porta San Donnino, la Chiesa di San Michele, e il Museo dei Fossili dello Stirone.
La ciclovia dello Stirone parte dalla stazione di Fidenza e attraversa il centro storico sino a raggiungere l’argine di destra idrografica dello Stirone che segnerà l’intero itinerario.
La pista quindi sale nel fondovalle del torrente, su un percorso piacevolmente movimentato. Il paesaggio offre distese di campi e filari di grandi querce. La tranquillità e il silenzio della natura sono rotti solo dai gruccioni, uccelli migratori, e dal loro imperdibile e coloratissimo volo.
La zona è famosa per la presenza di reperti fossili di diverso tipo che possono risalire anche a più di due milioni di anni fa. L’escursione si trasformerà quindi in un viaggio emozionante nella nostra preistoria: sarà possibile ammirare anche le testimonianze di un antico mare che bagnava la zona sino a circa un milione di anni fa.
Le tappe lungo il percorso sono molte, dagli antichi edifici isolati e immersi nella natura come le chiese romaniche di San Genesio e San Nicomede al Centro Recupero Animali Selvatici “Le Civette”, dove vengono soccorsi numerosi rapaci; dallo spettacolare canyon scavato dal torrente che crea un Museo all’aperto, vero e proprio gioiello paleontologico, al borgo fortificato di Vigoleno.
Arrivati a Vigoleno, dopo aver visitato il suo castello, si seguono le indicazioni per Scipione Ponte. Dopo pochi chilometri, in salita, si arriva a Salsomaggiore Terme, dove si potranno fare i bagni termali nelle rinomate acque salsobromoiodiche.
Un’escursione emozionante tra luoghi storici e paesaggi imperdibili.
Immagine di copertina: foto di Turismo Emilia Romagna via Flickr
Autore: Chiara Marras