- Tempo di percorrenza: 1 ora
- Difficoltà: Famiglia
- Perchè ci piace: Il percorso attraversa luoghi incantevoli: boschi, prati fioriti, paesaggi di montagna con malghe.
- Lunghezza: 2 km
- Dislivello: 80 m
- Percorribilità: a piedi
- Costo: 0
- Il nostro consiglio: Vi consigliamo di visitarlo in Primavera, l'acqua della cascata è scrosciante e i prati attorno sono in fioritura
E' una calda mattina di sole in Alto Adige. Siamo in Valle Aurina, uno dei territori più a nord dell'Italia, ai confini con l'Austria.
I Sentieri del Sole (Sonne Weg) che percorriamo a piedi un tempo erano utilizzati dai contrabbandieri che trasportavano zucchero e altre materie prime superando il confine austriaco attraverso i passi alpini, senza passare dalla frontiera. Oggi sono percorsi mozzafiato che attraversano boschi e prati in fioritura fino a bellissimi masi di legno con vista mozzafiato sulla valle e suono dolce di mucche al pascolo.
A Lutago inizia un facile sentiero che costeggia il Rio Scuro, intervallato da opere d'arte e magnifiche sculture in legno.
Ad ogni passo è un'occasione per fermarsi a contemplare natura, arte e paesaggio.
Il cappello appuntito di un elfo, un piccolo gnomo di legno seduto su una roccia, una scultura altissima...
I bambini ammirano le presenza che animano il bosco e inventano le storie più strane.
Qualche passo più avanti lo scorrere dell'acqua si fa più vicino. Un piccolo rio accompagna il nostro percorso con il suo movimento fresco e rumoroso. I bimbi non resistono alla tentazione di giocare con l'acqua... un'altra occasione per una breve pausa.
Qualche passo avanti il sentiero diventa un percorso che affianca le rocce e costeggia l'alta montagna. I bambini provano l'ebbrezza della scalata verso la cascata.
Il rumore dell'acqua diventa sempre più forte e vicino... e poi eccola!
Siamo ai piedi della cascata. Il rumore dell'acqua ci avvolge, gli spruzzi freschi della cascata arrivano fino a noi. I bambini sono incantati davanti a questa meraviglia della Natura, e osservano l'arcobaleno di luce ai piedi della cascata.
Attraversando la stretta fenditura di roccia tra le montagne, le acque fanno un salto di 15 metri e si riversano in un piccolo bacino azzurro.
Ci fermiamo ad ammirare questa natura meravigliosa che ci fa sentire piccoli piccoli, ma che allo stesso tempo ci accoglie come fosse la nostra casa.
Testi e foto di: Silvia Ombellini