Il 14 febbraio 2021 Ecobnb ha dichiarato l’emergenza climatica. Firmando la dichiarazione di emergenza climatica del turismo, insieme ad altre 184 aziende, organizzazioni no profit ed imprese turistiche, ci impegniamo a ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030.
Piano d’Azione per il Clima
Abbiamo sviluppato il piano d’azione per il clima sulla base del consiglio dell’IPCC, che afferma la necessità di ridurre le emissioni globali di carbonio al 55% rispetto ai livelli del 2017 entro il 2030 per mantenere il pianeta entro 1,5 gradi di riscaldamento globale.
Come le altre centinaia di aziende che hanno firmato l’accordo per l’emergenza climatica, Ecobnb si è impegnata a:
- Sviluppare un “Piano d’emergenza climatica” entro i prossimi 12 mesi, che esponga le nostre intenzioni di ridurre le emissioni di carbonio nel prossimo decennio.
- Condividere una dichiarazione pubblica iniziale del nostro “Piano di emergenza climatica” e aggiornarli sui progressi ogni anno.
- Accettare l’attuale consiglio dell’IPCC che afferma la necessità di ridurre le emissioni globali di carbonio al 55% rispetto ai livelli del 2017 entro il 2030 al fine di mantenere il pianeta entro 1,5 gradi di riscaldamento. Garantiremo che il nostro “Piano di emergenza climatica” contenga azioni progettate per raggiungere questo obiettivo minimo.
- Incoraggiare i nostri fornitori e partner a fare la stessa dichiarazione. Attraverso il nostro sito, blog e socials ci impegnamo a condividere le migliori pratiche di sostenibilità.
- Sostenere il cambiamento. Riconosciamo la necessità di un cambiamento del sistema turistico per accelerare una transizione giusta verso un turismo senza emissioni di carbonio.
Impegno per il turismo sostenibile
Ecobnb nasce nel 2014 con l’idea di creare un punto di incontro tra viaggiatori responsabili e strutture ricettive che stanno investendo in un futuro migliore e più ecologico. Con Ecobnb promuoviamo il turismo rispettoso dell’ambiente, dei luoghi e delle comunità che vi abitano.
Il nostro progetto è ridurre le emissioni di CO2 per ogni viaggiatore, adottando accorgimenti ecologici nell’ospitalità. Ecobnb mette in rete oltre tremila strutture ricettive che adottano almeno 5 di questi 10 criteri di sostenibilità:
- energia al 100% da fonti rinnovabili
- cibo biologico o a km zero
- bioarchitettura
- lampadine a basso consumo
- riduttori di flusso nei rubinetti
- pannelli solari
- riuso e recupero delle acque piovane
- detergenti ecologici
- differenziazione dei rifiuti oltre l’80%
- mobilità sostenbile
Inoltre, informiamo, creiamo attenzione sul tema e incentiviamo le strutture ricettive essere sempre più eco-friendly. Ad esempio organizziamo eventi e workshop per promuovere la diffusione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche, o scriviamo articoli e guide per aiutare le ospiatalità a risolvere problemi importanti come l’eliminazione della plastica.
Azzerare le emissioni
La piattaforma Ecobnb si trova su server green, ovvero alimentati al 100% da energie rinnovabili e pulite. L’attività di lavoro è gestita in modalità “smart working”: questo consente di ridurre al minimo le emissioni legate agli spostamenti casa-lavoro. I soci di Ecobnb si muovono in auto elettrica, in bici o con i mezzi pubblici. Anche i collaboratori sono incentivati ad adottare stili di vita eco-sostenibili. Plastic-free, locale e biologico sono parole chiave nelle scelte quotidiane che facciamo.
Misurare è Sapere
Ecobnb misura la CO2 salvata attraverso i soggiorni eco-friendly mostrando il dato sempre aggiornato in homepage. Inoltre, dal 2000 Ecobnb è impegnata in progetti di piantumazione di alberi localmente, in Italia, tramite il proprio network di contadini custodi.
Ogni anno Ecobnb redige un bilancio sociale, nel quale riporta i dati raccolti relativi alla CO2 risparmiata, i nuovi alberi piantati attraverso i progetti, facendo perciò un bilancio delle ricadute positive che la piattaforma ha sull’ambiente e sui luoghi.