La XV edizione del festival del Turismo Responsabile IT.A.CÀ si è aperta a maggio, proponendo numerose tappe in tutta Italia. Il filo rosso che le collega è il tema “Tutta un’altra storia“, ossia la descrizione del territorio da parte delle comunità locali. Siamo ancora nel pieno del festival, che ci regalerà ancora molte altre tappe: scopriamo insieme il calendario di settembre e dell’autunno!
1. Tappa a Roccaporena di Cascia, a stretto contatto con la sacralità e la poesia
Dal 30 agosto al 3 settembre IT.A.CÀ farà sosta in Umbria, nel piccolo paesino di Roccaporena di Cascia. Un borgo tutto da scoprire e un’area, quella dell’Alta Sabina, da esplorare tramite il trekking. Il tema centrale è quello della spiritualità: non solo Santa Rita, ma anche un focus sui culti femminili primitivi che raccontano la nostra storia da una prospettiva differente. Non mancherà il contatto con la poesia, in particolare quella di Franco Arminio che racconterà il territorio evidenziandone l’aspetto sacro, restituendo valore a ciò che spesso viene dato per scontato.
2. Tra le colline Alto Reggiane: i territori raccontati dagli agricoltori
I comuni di Viano e Albinea ospiteranno in varie giornate (2-3, 9-10 e 16 settembre) la tappa nella provincia di Reggio Emilia. Saranno gli stessi produttori agricoli a narrare un territorio così strettamente intrecciato alle tradizioni, e a illustrare i processi principali della produzione del Lambrusco durante le visite alle aziende locali. A San Giovanni di Querciola, invece, sarà possibile ripercorrere i luoghi che hanno segnato la storia del territorio tramite la “Carta dei sentieri della memoria“, ma anche la gastronomia locale con le cosiddette “cene narranti“.
3. Nell’Ogliastra per scoprire la Sardegna più autentica
Dall’8 al 17 settembre la Sardegna torna al centro dell’edizione 2023 di IT.A.CÀ, questa volta nell’Ogliastra. I protagonisti della tappa saranno senza dubbio i culurgiones ogliastrini IGP, il piatto tipico della zona il cui sapore porta con se ricordi e tradizioni. Oltre ai laboratori di cucina, si ripercorrerà la storia dell’unione tra le comunità locali e la montagna, partendo dall’epoca nuragica. Sarà possibile ammirare la natura incontaminata dei comuni di Lanusei, Arzana e Villagrana e praticare numerose attività, tra cui il trekking.
4. A Bologna: non solo cicloturismo, ma anche inclusione
Dal 15 settembre al 15 ottobre, a Bologna si svolgeranno moltissime iniziative promosse dal festival del Turismo Responsabile. La narrazione di Bologna avrà luogo attraverso la musica, ma anche attraverso immagini e racconti. Una tappa all’insegna dell’inclusione, in cui verrà raccontata anche la comunità LGBTQ+ bolognese. Molti gli itinerari in bici, accessibili anche alle persone ipovedenti, sorde o con disabilità motoria, tra cui uno che collega Bologna a Modena. Si potrà inoltre partecipare a un seminario riguardante l’imprenditoria femminile e lo sviluppo sostenibile.
5. A Palermo per incontrare gli artigiani locali
Palermo ospiterà “Tutta un’altra storia” dal 22 al 24 settembre, con itinerari a piedi nei quartieri periferici della città. Le storie raccontate saranno quelle di chi ha deciso di opporsi alla criminalità organizzata, scrivendo “un’altra storia” per la città sicula con forti atti di coraggio. La lotta alla mafia verrà raccontata anche dagli artigiani di Addiopizzo, una rete di imprese mafia-free, sostenuta da migliaia di cittadini e consumatori.
6. Nel territorio bresciano ripercorrendo la storia della città
Dal 22 al 26 settembre IT.A.CÀ si svolgerà anche a Brescia e nei dintorni, alla scoperta del territorio tramite tour in bici tra i vigneti, aperitivi nelle cascine e tanto altro. Verrà ricordata la storia della città con un particolare focus sul Novecento raccontato dai cittadini che lo hanno vissuto in prima persona. Tra le attività proposte, figura anche un “Bresciacatching“, un divertente geocatching a squadre per ricordare i personaggi storici del luogo.
7. Un racconto di biodiversità in Trentino
La tappa in Trentino si svolgerà dal 25 settembre al 1 ottobre e racconterà la natura in tutte le sue forme. Tramite delle attività di “citizen science“, i cittadini potranno conoscere la flora e la fauna del Trentino, e come queste si sono integrate e unite all’uomo nel corso del tempo. Verranno raccontate anche le montagne, le rocce e tutto ciò che costituisce l’ambiente incontaminato e unico del Trentino. Si parlerà in particolare della Valsugana, ma verranno esplorate anche altre valli del Trentino.
Altre tappe si aggiungeranno a quelle già menzionate: “Tutta un’altra storia” tornerà in Lazio, ma anche a Ravenna, in Lombardia e in Veneto. Dopo le tappe nelle Marche e ancora in Umbria, il festival si concluderà in Liguria, a Tigullio, il 29 ottobre. Consigliamo di seguire gli aggiornamenti delle varie tappe sul sito web ufficiale.
Immagine di copertina via Canva PRO