Tre giovani visionari: Carlotta Strobele, Emanuele Montibeller e Enrico Ferrari
300 artisti internazionali pronti alla sfida
58 installazioni nella Natura e per la Natura
1 valle, Val di Sella, punto di scambio e di energie
Ecco il progetto di Arte Sella che nasce nel 1986 quando tre giovani amici, Carlotta, Emanuele e Enrico, decidono di unire il loro amore per l’arte e per la natura e creare un’associazione per lo sviluppo locale dell’arte nella natura.
All’inizio il progetto appare balzano e i primi passi sono un pò insicuri e esitanti, la gente del posto dice “fare arte sella” quando vuole dire “fare qualcosa un poco maldestramente, qualcosa di poco definito” ma i tre non si arrendono e nel tempo nascono progetti sempre più strutturati.
Oggi Arte Sella è una realtà riconosciuta non solo dai locali che partecipano attivamente alle attività, ma anche a livello internazionale; d’altrocanto se più di trecento artisti hanno dedicato e dedicano ogni anno tempo, risorse e passione per venire in Val di Sella e lasciarvi le loro opere, un motivo ci sarà.
E il motivo è presto detto: un nuovo approccio all’arte e all’arte nella natura.
La natura non è più palcoscenico dell’arte, non è più contesto.
In Val di Sella la Natura è la protagonista, è fonte di conoscenza e di esperienza.
Qui l’arte fa parte dell’ambiente, se ne distacca per un pò, ma poi torna in esso, nella natura, e da questa viene assorbita e metabolizzata: ecco perchè le opere sono tutte in materiali organici come il legno, la roccia e la corteccia.
Troppo filosofico? Per nulla, qui si devono mettere le scarpe da trekking, zaino in spalla e regalarsi una giornata intera alla scoperta della natura, dell’arte e dell’arte nella natura.
I percorsi sono ben 2:
ArteNatura: 2 km di passeggiata per vedere 24 installazioni sul versante del Monte Armentera.
Alcune sono già visibili lungo il tracciato sterrato ma per le altre dovrete aguzzare la vista e …i sensi, perchè sono immerse nel verde del bosco di cui torneranno a far parte alla fine del loro tempo.
Area Malga Costa e Cattedrale Naturale: una vera e propria malga, un tempo usata dai pastori per ricoverare il gregge in parte e fare il formaggio, e oggi centro di documentazione e di attività culturali come concerti, show e simposi di studio. Ma anche punto per ripartire alla scoperta delle altre installazioni fino a raggiungere l’immensa Cattedrale Naturale creata dall’italiano Giuliano Mauri: una cattedrale di impronta gotica con 80 colonne fatte da rami intrecciati alte fino a 12 metri e larghe 1 metro. Ma non finisce qui, perchè a Arte Sella la Natura è protagonista: in ogni colonna è nascosto, protetto, messo a dimora un giovane carpino. Con il passare degli anni i fermi vegetali che legano i rami e ne mantengono la posizione verticale si sfalderanno, marciranno e cadranno. Anche i rami cadranno e marciranno, penetrando nel suolo, ma da queste rovine organiche sorgeranno i giovani carpini che creeranno un bosco.
Magico, no? Eppure così naturale.
Ma Arte Sella è anche molto altro: laboratori per bambini, iniziative per adulti, performace dal vivo, sostegno alla vita artistica della comunità locale tramite lo Spazio Mario Rossi in Borgo Valsugana, networking internazionale (qui hanno organizzato il terzo simposio di EUROPEAN LAND ART NETWORK), visite guidate e altro ancora.
Non resta che regalarsi una gita in Val di Sella e scoprire di più.
Per dormire: Villa Irma a Levico Terme per sfruttare anche le terme trentine.
Foto di copertina: Stuart Ian Frost A fior di pelle Copyright photo Giacomo Bianchi