La competitività dell’industria turistica è strettamente legata alla sua sostenibilità, così come la qualità della destinazione turistica è fortemente influenzata dal suo ambiente naturale e culturale e dalla sua integrazione con la comunità locale. La necessità di riconciliare la crescita economica e lo sviluppo sostenibile porta anche ad una dimensione più etica del turismo.
A dirlo è l’Unione Europea, che ha recentemente finanziato 6 progetti di turismo sostenibile in tutta Europa, con l’assegnazione di fondi per la loro realizzazione.
Uno di questi è EcoDots, presentato dall’Associazione Le Città Invisibili, che, a partire da ViaggiVerdi, mira a creare una piattaforma per promuovere il turismo sostenibile in Europa, Europe Green Travel, capace di funzionare come catalizzatore per una comunità di strutture ricettive, tour operator, itinerari e comunità locali accomunati dall’orientamento ecologico, che condivide visioni e valori simili e standard concordati di sostenibilità.
Europe Green Travel dovrà rappresentare il punto di incontro tra viaggiatori responsabili e piccole e medie imprese del settore dell’ospitalità che stanno investendo in un futuro migliore.
Per fare questo, verrà creato un innovativo network di alloggi sostenibili e itinerari “verdi” in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Slovenia e Serbia, promuovendo altresì la domanda di turismo sostenibile espressa in Europa e coinvolgendo quelle piccole strutture ricettive, i B&B e gli agriturismi che condividono visioni di ecoturismo, al fine di aumentare la loro visibilità sul mercato e di divulgare un sistema di buone pratiche.
Per questo, il progetto Europe Green Travel, coordinato da l’associazione Le Città Invisibili, ha partners istituzionali e privati, italiani ed europei, l’associazione tedesca KATE (Germania) che da anni si occupa di certificazioni ambientali; l’Institut Josef Stefan specializzato in intelligenza artificiale (Slovenia); il centro di ricerca EcoDev (Serbia); il Comune di Parma; la piccola impresa turistica Orme nel Parco; l’Istituto di Studi per l’Integrazione dei Sistemi (Italia), e il Ministero dell’Economia e della Finanza Serbo.
Gli altri 5 progetti vincitori del bando europeo sono: ProWell, un’interessante progetto di integrazione del benessere e del turismo rurale nel nord europa, EuroVelo 13, una rete ciclabile per esplorare il nord europa sulle due ruote, EuroVelo 8, un itinerario ciclabile attraverso 7 paesi dell’area mediterranea, Tastes of Teppist, un itinerario turistico-gastronomico tra antichi monasteri del nord europa, e the Roman Emperors Route, un itinerario culturale nella regione del Danubio.
Maggiori informazioni (in inglese) sul sito della comunità europea dedicato al turismo sostenibile