Gululudo Beach Lodge: l’avventura di Amy in Mozambico

Questa è la storia di Amy, che ha perseguito con passione il suo sogno: creare un turismo verde capace di migliorare il mondo. A soli ventidue anni, insieme a suo marito Neal, ha creato “Gululudo Beach Lodge“, una struttura ricettiva in una zona tanto povera quanto splendida del Mozambico, realizzata secondo il massimo rispetto dell’ambiente, della cultura e delle economie locali.

Amy racconta il percorso di costruzione degli edifici in legno e bambu, arredati con tessuti locali colorati, come un’avventura che ha coinvolto in tutto e per tutto la comunità locale, che ancora oggi partecipa attivamente alla gestione di Gululudo.

Per fare un esempio, la colazione offerta ai turisti ospiti in Gululudo comprende solo cibo biologico prodotto dalla popolazione locale, tra cui le uova acquistate direttamente dalla scuola del villaggio, che trae un importante (seppur piccolo ai nostri occhi) beneficio economico dall’allevamento delle galline, ospitate nel giardino della scuola con l’aiuto e la partecipazione di tutti i bambini del villaggio.

Guludo ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui “Tourism for Tomorrow Award” (2011), e il “Virgin Holidays Responsible Tourism Award, Best in Poverty Reduction” (2009), per l’effetto positivo che è riuscito ad infondere sul luogo e sulla comunità locale.

Gli abitanti del piccolo villaggio del Mozambico descrivono con queste semplici parole come Gululudo ha cambiato la loro vita: “Prima avevamo fame, adesso siamo grassi!”