E’ il 1975 quando la famiglia Bisceglia, residente a Roma, è alla ricerca di una dimora per trascorrere il week end: un luogo che abbia il potere di cancellare lo stress accumulato in città e dia una nuova carica per il corpo e per la mente, sia per il capofamiglia, Pasquale, da anni impegnato nel settore del turismo, sia per la moglie, Karin di origine tedesca, che, pur amando Roma, rimpiange il verde e la tranquillità del suo paese di origine, sia per i 3 figli, Alessandro, Ester e Silvia che, data l’età, desiderano solo avere spazio per correre e giocare.

E’ grazie ad una ricerca scolastica data ai ragazzi sul mondo delle Grotte che Pasquale decide di visitare con i suoi figli le famose Grotte di Pastena. Tutti estasiati da tanta bellezza, decidono di approfondire la visita anche alla zona circostante e, passeggiando nel verde e raccogliendo more, si ritrovano in una radura con una antica dimora abbandonata e con un paesaggio incantevole: la vista del paese di Pastena, che da quel punto sembra un presepe, tanto verde intorno, il cinguettio degli uccellini e una brezza dolce e rinfrescante, che in quella atmosfera sembra avere un suono tutto suo. E’ in quel momento che Pasquale pensa di trasformare quel vecchio rudere, appartenuto al Marchese “Casali La Rocca” dal 1878, nella “Voce del Vento”. Poco alla volta e con l’aiuto di tutti i famigliari ha inizio la ristrutturazione di questo casale situato in Contrada “Casali”, in memoria dell’illustre proprietario terriero, e il bel risultato ottenuto è oggi il frutto dell’amore di questa famiglia per la natura, le tradizioni e la vita di campagna.

I proprietari della Voce del Vento parlano diverse lingue straniere ed hanno il culto dell’ospitalità maturata  in tanti anni di esperienza in campo turistico/alberghiero.