Le foreste urbane rappresentano una soluzione per ostacolare l’inquinamento atmosferico, per migliorare la qualità della nostra vita, ma anche per aumentare la sicurezza e la ricchezza delle nostre città. A testimoniarlo, l’esempio di Bogotà, la capitale della Colombia. Per questo, far diventare le città più verdi è un tema cruciale. Se ne è discusso al Forum mondiale sulle foreste urbane a Mantova.
Quest’anno si è tenuto a Mantova il primo Forum mondiale sulle foreste urbane promosso dalla Fao e organizzato dal Comune di Mantova, dal Politecnico di Milano e dalla Società italiana di Selvicoltura e ecologia forestale. Più di 400 esperti provenienti da tutto il mondo hanno partecipato all’iniziativa incentrata sul tema dell’integrazione tra infrastrutture e verde. Tutto ciò per migliorare la vita delle persone, la qualità dell’aria e generare anche un ritorno economico.
La sfida è quella di aumentare gli spazi verdi nelle città, riducendo il traffico delle auto. Al giorno d’oggi le città consumano il 75% delle risorse del nostra pianeta ma occupano solamente il 3% della superficie terrestre.
Foreste urbane: i benefici sull’ambiente e sulla nostra salute
La forestazione urbana è oramai un tema cruciale per migliorare il nostro futuro e quello delle nostre città. Numerosi studi, esposti durante il forum di Mantova, hanno dimostrato come le città ricche di alberi siano più sicure, più ricche e importanti per il benessere dei cittadini.
Infatti, un albero di grandi dimensioni è in grado di produrre ossigeno sufficiente per almeno 4 persone. Incrementando del 10% il numero degli alberi in città si può ridurre il livello di ozono dal 3 al 7% e migliorare il clima delle nostre città.
Piantare alberi in città ha degli effetti benefici non sono sul benessere fisico ma anche sociale della comunità. Per ridurre l’inquinamento acustico del traffico automobilistico è sufficiente piantare delle fasce alberate.
Inoltre, è stato dimostrato che nelle città con un numero maggiore di spazi verdi il tasso di obesità dei bambini è inferiore dell’11-19% rispetto a coloro che hanno accesso limitato o nullo.
Infine, secondo una ricerca della Columbia University, i tassi di incidenza di asma infantile sono inferiori nelle zone della città dove la densità degli alberi è maggiore. Infatti, è stato rilevato che il tasso di patologie asmatiche è sceso del 25% per ogni 340 alberi in più a chilometro quadrato.
Benefici economici delle foreste urbane
Senza dimenticare le ricadute economiche delle foreste urbane sulle città. Secondo una ricerca inglese, ogni sterlina investita nella messa a dimore di alberi genera un risparmio di 7 sterline, a livello nazionale sarebbero circa 2,1 miliardi di sterline.
L’esempio di Bogotà
Bogotà, capitale della Colombia, è un ottimo esempio di rivoluzione cittadina green. In soli vent’anni la città è passata da essere una delle metropoli più pericolose e inquinate al mondo a rappresentare un vero e proprio esempio di forestazione urbana.
Per prima cosa, i sindaci hanno deciso di aumentare i parchi e il verde urbano cercando anche di migliorare la viabilità del traffico e aumentando cosi il benessere dei cittadini.
Enrique Penalosa, fu il primo sindaco rivoluzionario e attento alla sostenibilità. Il suo intervento più importate fu quello di puntare sulla costruzione di 120 chilometri di piste ciclabili aumentando il trasporto pubblico e la creazione e cura delle aree verdi, dove i bambini possono giocare e i grandi possono respirare aria pulita. Negli ultimi anno sono stati piantati quasi 100 mila alberi e la città è diventata tra le 10 metropoli più verdi del mondo.
La sfida è quindi quella di aumentare spazi verdi nelle città, riducendo il traffico delle auto e aumentando la disponibilità di trasporti pubblici secondo l’esempio di Bogotà. Dobbiamo fare qualcosa. Per noi. Per il nostro pianeta. Per le generazioni future.
Foto di copertina : Casey Horner via Unsplash