A pochi minuti da Anversa si trova Doel, la città fantasma situata nelle Fiandre, nel nord del Belgio.

Street at a Doel. Foto di Irene Paolinelli
Street at a Doel. Foto di Irene Paolinelli

Un tempo contava più di mille abitanti, ma ora ne vivono appena venti. La città è stata minacciata per diversi anni, a causa dell’espansione del porto di Anversa.

Come mai il piccolo villaggio Doel é stato abbandonato?

Mentre le città circostanti furono rapidamente inghiottite dal porto di Anversa, Doel riuscì a sopravvivere. Dal 1965 si progettava di estendere il porto di Anversa a Doel e di demolire il villaggio, ma le proteste hanno causato una situazione di stallo. Il 30 marzo 2022 è stato raggiunto un accordo e il villaggio è sopravvissuto. Anversa, in quanto secondo porto più grande d’Europa e in grado di ospitare le più grandi navi portacontainer del mondo, ha una costante necessità di espansione.

Murales. Foto di Irene Paolinelli
Murales. Foto di Irene Paolinelli

Anche se questa espansione avviene al prezzo dei villaggi circostanti e delle famiglie che vi abitano da molte generazioni. Molte persone sono state costrette a vendere le loro case alla società di sviluppo dell’ampliamento, ma alcuni si sono opposti ai piani.

La città fantasma del Belgio conquistata dalla street art

Le strade sono tranquille. I graffiti adornano i muri e gli slogan ricordano ai visitatori le lotte della città. La città è stata trasformata in un paradiso artistico post-apocalittico grazie ai murales che ricoprono ogni edificio. Tutta questa street art conferisce a Doel qualcosa di misterioso e magico. La chiesa è uno dei pochi edifici che il governo mantiene nel villaggio. Doel attrae diversi artisti, fotografi urbani e studenti di cinema.

Street art. Foto di Irene Paolinelli
Street art. Foto di Irene Paolinelli

Attraverso le finestre rotte e le porte aperte, Doel è di solito un luogo tranquillo dove si può godere della natura circostante. C’è un silenzio di tomba, a parte il vento che soffia dolcemente tra i rami degli alberi senza foglie. Il tempo soleggiato è in continuo contrasto con i sentimenti dei visitatori, che diventano più cupi a ogni passo compiuto, a ogni casa visitata, a ogni slogan letto. Oggi sono rimasti solo circa 25 abitanti degli originari 1.300.

Il paese fantasma. Foto di Irene Paolinelli
Il paese fantasma. Foto di Irene Paolinelli

Concediti qualche ora per visitare Doel. È un museo di street art a cielo aperto!


Autore: Irene Paolinelli

Olà, sono Irene. Sono italiana, nata e cresciuta sulle colline toscane tra Lucca e il mare. Per motivi di studio ho vissuto a Valladolid, in Spagna, e a Lisbona, in Portogallo. Un recente viaggio in Brasile mi ha illuminato sulla sostenibilità sociale e ambientale di cui la nostra società ha bisogno. Fin da bambina sono stata spinta dalla scoperta di nuove culture e dalla padronanza di diverse lingue straniere. Sono appassionata di turismo sostenibile, marketing e progetti di impatto sociale. "Chi vive deve essere preparato ai cambiamenti" (Goethe, Viaggio in Italia).
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