Un Workshop gratuito dedicato alle strutture ricettive con Marchio Qualità Parco incentrato sull’ospitalità eco-friendly e sul marketing online. L’incontro formativo è in programma per martedì 7 Maggio a Strembo, nel Parco Naturale Adamello Brenta. Oltre ad analizzare i trend del turismo sostenibile e le possibilità per differenziare la propria struttura ricettiva in chiave ecologica, il workshop promuoverà il confronto tra le strutture ricettive per far emergere buone pratiche di ospitalità sostenibile e turismo esperienziale.
Quando: martedì 7 Maggio, dalle 9.30 alle 13.30
Dove: Strembo (Trento), Sala all’ultimo piano del Municipio di Strembo
Programma del Workshop:
9.30 – Registrazione partecipanti
9.40 – Turismo sostenibile: trend e possibilità per destagionalizzare
10.00 – Ospitalità sostenibile in 10 passi
Pausa (15 mins)
11.15 Workshop: confronto e buone pratiche
Risultati del Workshop
All’incontro del 7 maggio a Strembo hanno partecipato una ventina di strutture ricettive Qualità Parco. Nel corso dell’evento Simone Riccardi di Ecobnb ha introdotto il tema della sostenibilità nel turismo, analizzato il target degli eco-viaggiatori e presentato le principali azioni di sostenibilità che un hotel può mettere in atto per ridurre la propria impronta ambientale. In seguito, si è deciso di dare ampio spazio al momento di workshop e confronto tra le strutture ricettive presenti.
Si è parlato di ospitare green in un parco Naturale e di quali attenzioni ambientali possono fare davvero la differenza. Dal lavoro dei gruppi è emersa l’importanza di conoscere il territorio del parco e di saperlo raccontare ai propri ospiti. In generale il tema della comunicazione è risultato centrale: saper comunicare agli ospiti le proprie scelte eco-friendly, creare consapevolezza, sensibilizzare i propri ospiti sul tema della sostenibilità. “Gli albergatori sono degli ambasciatori del parco sensibili, che in base al cliente che si trovano di fronte sanno fino a dove spingersi, e calibrano la comunicazione” – ha detto qualcuno. Altro aspetto fondamentale dell’ospitare green in un parco naturale è il rapporto con la natura e con i prodotti del luogo. Si è parlato anche di raccolta differenziata, di strategie per evitare i monouso e i frigorbar, di buone pratiche per valorizzare i prodotti tipici qualità parco.
I gruppi hanno anche affrontato il tema del turismo esperienziale rispondendo alla domanda “Quali esperienze proponi con successo ai tuoi ospiti? E con quali canali le promuovi?”. Fare esperienza della lentezza, dello scorrere lento del tempo che caratterizza la montagna rispetto alla città. Immergersi nel magico mondo delle api. Fare esperienze benessere con erbe e prodotti locali. Osservare gli animali selvatici. Assaggiare i cibi a km zero e scoprire la loro produzione… Sono alcune delle esperienze di cui si è parlato durante il workshop, sottolineando anche l’importanza della loro “fotografabilità” per condividerle sui canali socials, sito web e newsletter. Nell’era dei socials, se è “instagrammabile” un’esperienza diventa più velocemente virale.
Nel prossimo incontro si affronterà il tema del marketing digitale, dal blog ai social media, e degli strumenti utili per promuovere online le proprie esperienze e ospitalità.