Sei un turista e vuoi viaggiare in modo più sostenibile? Segui questi 10 consigli e ci riuscirai!

Viaggiare è come sognare dichiara Edgar Allan Poe, riferendosi ad una delle attività preferite dall’essere umano negli ultimi secoli. Si viaggia per scoprire e per scoprirsi, per immergersi in luoghi che valicano i confini della nostra immaginazione e lasciarsi trasportare in mondi distanti dal nostro. 

Ma chiaramente questa passione per l’ignoto può portare allo scatenarsi di infausti avvenimenti che si scagliano contro l’innocente natura che ci circonda, distruggendo gli habitat e gli ecosistemi essenziali alla sopravvivenza delle diverse specie terrestri.

Ragazza nella natura
Foto di Chait Goli, via Pexels, CanvaPRO

È perciò utile prendere in considerazione la scelta di essere viaggiatori attenti quando si vuole intraprendere una nuova avventura: sostenibilità è la parola chiave. 

Ecco 10 piccoli accorgimenti per limitare impatti negativi sull’ambiente e viaggiare sostenibile in modo da rendere la vostra prossima vacanza amica della natura:

1. Prediligere mezzi di trasporto meno impattanti come il treno

Si è spesso abituati ad usufruire dell’aereo per rotte di piccolo raggio perché promossi da tariffe low-cost più appetibili agli occhi del consumatore.

Bisogna però considerare che il trasporto aereo è quello che maggiormente impatta a livello globale a causa delle ingenti emissioni di gas serra. Allo stesso modo, i veicoli privati sono il motivo di emissioni di gas di scarico altamente nocivi per la natura.

Un ottimo compromesso è dunque il treno, un’alternativa ugualmente rapida e meno inquinante che permette di intraprendere viaggi lunghi strizzando l’occhio anche all’economia personale.

Ragazzi su un treno per viaggiare sostenibile
Foto di veerasak Piyawatanakul, via Pexels, CanvaPRO

2. Usare una borraccia

Questa soluzione può risultare banale, ma quante volte vi ritrovate nel mezzo di una lunga passeggiata in giornate afose e tutto ciò che desiderate non è altro che qualche sorso d’acqua fresca?

La borraccia è una soluzione ottimale, non solo perché implica la riduzione delle bottigliette di plastica che sono difficili da smaltire, ma anche perché in questo modo è possibile avere sempre con sé dell’acqua fresca che difficilmente perderà la temperatura iniziale.

Inoltre, essendo riutilizzabili, basta semplicemente trovare delle fonti di acqua potabili per esserne sempre provvisti.

3. Scegliere strutture ricettive che seguano regole ecosostenibili

Il mondo dell’hotellerie è ormai lanciato verso le soluzioni più eco-friendly per garantire ai propri ospiti un soggiorno piacevole e sostenibile. Scopri tutti gli hotel che fanno al tuo caso su Ecobnb!

Alcuni accorgimenti possono essere l’uso dei pannelli solari come fonte di energia primaria, la totale assenza di prodotti monouso in plastica e il riutilizzo dell’acqua.

Inoltre, molto spesso queste strutture offrono trattamenti ed attività che permettono ai turisti di entrare in contatto con la natura senza in alcun modo danneggiarla.

Hotel sostenibile
Foto di Toni Xavier, Unsplash

4. Visitare luoghi limitrofi

La tendenza negli ultimi decenni è sicuramente quella di voler intraprendere viaggi internazionali o transcontinentali per affacciarsi a scorci di vita differenti. 

Eppure, talvolta si tende a dimenticare che le realtà che ci circondano sono portatrici di tesori inesplorati alla stessa stregua di quelli che si pensa di trovare a migliaia di chilometri.

Questa scelta giova alle realtà più ridotte a livello nazionale o regionale e consente di ridurre al minimo le emissioni.

5. Rispettare la natura

Non infastidire la flora e la fauna circostante durante i viaggi è un’accortezza fondamentale per non disturbare gli ecosistemi; ad esempio, non è corretto scegliere di prendere come souvenir delle conchiglie in spiaggia dato che non fungono da ornamento, ma sono funzionali al biosistema.

Allo stesso modo, se si vedono degli animali, bisogna evitare di disturbarli e di conseguenza spaventarli.

foresta verde
Foto di Valiphotos, via Pixaby, CanvaPRO

6. Supportare il km 0

Agriturismi locali con piatti che presentano prodotti di stagione sono l’emblema della sostenibilità nel mondo della ristorazione, dato che ciò implica il rispetto della terra e la riduzione della necessità di trasporti.

In aggiunta, è indispensabile scegliere di sostenere i produttori artigianali e locali evitando di acquistare prodotti della grande distribuzione, per supportare i business cittadini e le materie prime di un determinato luogo.

7. Spostarsi in bici o a piedi

Se si vuole optare per itinerari con tappe distanti, si può sempre pensare ad un noleggio di biciclette, in modo da viaggiare sostenibile ma allo stesso tempo divertirsi. Provate a sfidare i vostri compagni di viaggio, ed il primo ad arrivare verrà ricompensato con una golosa prelibatezza locale!

Se invece si sceglie di sostare in un’unica località, allora si possono scegliere percorsi pedonali per evitare l’inutile utilizzo di tram o autobus.

Uomo in bici nella natura con tramonto
Foto di Jay Kudva, Unsplash

8. Preparare una valigia sostenibile

Per essere più attenti alla natura non sono necessari dei grandi gesti, a volte basta solo stare attenti agli oggetti che mettiamo in valigia.

Viaggiare sostenibile significa preferire quindi ad esempio lo spazzolino di bambù rispetto al classico in plastica, gli shampoo solidi che non sono confezionati con plastica o i dischetti struccanti riutilizzabili invece delle salviettine monouso.

Prodotti eco-friendly per viaggiare sostenibile
Foto di Aiselin82, via Getty Images, CanvaPRO

9. Scegliere accortamente le attrazioni

Evitare dunque di visitare zoo, che se da un lato possono essere motivo di intrattenimento per i più piccoli, d’altra parte è nota la maniera in cui gli animali vengano sfruttati.

Cercare anche di ridurre anche le escursioni in motoscafo o la settimana bianca all’insegna della sciata quotidiana.

Si possono sostituire con piacevoli giornate in musei, o in fattorie interattive nelle quali i contadini che si prendono cura degli animali e dell’orto possono coinvolgere un pubblico che varia in età.

10. Prediligere mete nascoste

Il fenomeno dell’overtourism è altamente nocivo per gli ecosistemi insediati in un determinato territorio a causa del quale tendono a deteriorarsi, portando ad una successiva riduzione delle risorse naturali in quell’area.

È anche fastidioso camminare in strade sovraffollate e non riuscire ad ammirare il patrimonio culturale di un luogo.

Per godersi il proprio soggiorno si può optare per mete meno affollate e ricercate, in modo da non essere travolti dalla folla e allo stesso tempo risparmiare.

Lago trentino
Foto di Oleg Slabinskiy, via Getty Images, CanvaPRO

Consiglio bonus: bilanciare le emissioni

Quando non si vuole o non si può rinunciare a un lungo volo con l’aereo perchè la distanza non permette alternative, si può pensare a un modo di equilibrare le emissioni.

Un metodo semplice e poco costoso è quello di piantare un albero a distanza. Sono vari i siti web che ti permettono di farlo e di dare al tuo albero il nome che preferisci per renderlo totalmente personalizzato.

Piantare un albero
Foto di Ngampolthongsai, Can

Foto di copertina di Arthon meekodong, CanvaPRO