Un tragitto caratteristico in mezzo al verde che permette di sentire l'aria fresca, salutare e frizzante così diversa da quella della città, pur stando all'interno della città. E' un paesaggio incantevole ricco di note e profumi di bosco
  • Tempo di percorrenza: 2 ore e mezzo
  • Difficoltà: Famiglia
  • Perchè ci piace: perchè è un tragitto divertente in mezzo al verde
  • Lunghezza: 13 km
  • Dislivello: 500 m
  • Percorribilità: A piedi
  • Costo: 0 €
  • Il nostro consiglio: in primavera è l'ideale, nelle altre stagioni è stancante perchè in estate a percorrere tutti quei km si suda e in inverno col freddo e il ghiaccio diventa impraticabile

Vi presento il mio itinerario per raggiungere a piedi questa chiesina che si trova in città Alta, nella città di Bergamo. Ciò che incuriosisce è quel dolce contrasto che emerge tra il nome della stessa ed il percorso volto a raggiungerla: nonostante ciò che si possa pensare infatti, la chiesa di S. Martino della Pigrizia è situata dopo una lunga strada che collega la città bassa con la zona più alta della città. Il mio itinerario contempla un paio d’ore di comodo cammino ed inizia dal centro di Bergamo, e cioè da Porta Nuova con la Chiesa alle Grazie (foto n.1) che è posta in via Papa Giovanni XXIII, proprio di fronte alla stazione centrale: da lì dopo aver attraversato il viale in tutta la sua lunghezza, si attraversa al semaforo di Bergamo centro ed alla nostra sinistra inizia il Sentierone, famosa via della città piena di bei negozi; il percorso è tutto diritto, lo compiamo interamente e al termine si trova la Piazza Pontida.

Chiesa alle Grazie, Bergamo
Foto n.1 - Chiesa alle Grazie

Qui inizia via Broseta, una via diritta che si staglia per un paio di chilometri, ma noi ci fermeremo prima: la percorriamo infatti per circa un chilometro, fino a trovare alla nostra sinistra tre punti fermi del quartiere di Loreto: la Chiesa della Beata Vergine Maria, e trecento metri dopo la Croce Rossa Italiana. Proseguendo dritti attraversando il semaforo, troviamo a sinistra l’istituto delle Suore Orsoline di Somasca, in via Broseta n. 136; proprio di fronte alla scuola inizia un lungo sentiero situato nel bosco (foto n. 2), che noi dovremo percorrere; è del Parco regionale dei Colli di Bergamo, come indicato dal cartello posto a inizio tragitto e conduce fin alla chiesa di San Martino, meta del nostro itinerario.

 

Attraversiamo la strada lasciando alle spalle l’istituto, e il nostro cammino proseguirà in mezzo al verde; la strada è asfaltata ma la vegetazione circostante è ricca di fiori e profumi di campagna (foto n. 2); davvero pochi passi, e vi è una fontanella con a sinistra indicato il portone di san Matteo, a destra la scaletta Bellavista; noi proseguiamo sempre diritto, anche quando la strada principale continua in leggera discesa, ed è questo l’unico caso della strada che scende.

 

Foto n. 2 -I fiori lungo l'itinerario

 

Troviamo a sinistra via Strada Vecchia, a destra c’è via S. Matteo A. Benaglia ed una scaletta; uno splendido paesaggio (foto n. 3) e folta vegetazione guidano il nostro passo, e ville meravigliose che possiamo notare nel nostro incedere.

Foto n.3

Ad un certo punto la via si biforca, noi proseguiremo a destra verso città Alta, perché a sinistra la strada continua in discesa: il nostro cammino è accolto da una prima villa meravigliosa circondata da asparagi selvatici, e successive villette sul cammino; a sinistra vi è una stradina in salita ma noi proseguiamo a destra seguendo la strada principale: siamo in via S. Martino della Pigrizia.

Foto n.4

Dopo poco, alla nostra sinistra vi è un cancellino caratteristico circondato da margherite (foto n. 4); siamo quasi giunti a destinazione, proseguiamo ed ecco davanti a noi la chiesa di S. Martino della Pigrizia (foto n. 5), posta al numero 9 della via che prende il nome dalla chiesa, in Bergamo; a destra vi è una zona adibita a piccolo parcheggio di auto, con una casa di colore arancio, accanto alla bacheca della chiesa.

 La Chiesa di San Martino della Pigrizia, Bergamo
Foto n. 5 - La Chiesa di San Martino della Pigrizia

Per tornare in città bassa poi le possibilità sono infinite: si può proseguire sempre dritto per la strada percorsa finora, lasciando la chiesa alla nostra sinistra ci si ritrova direttamente nel centro di città Alta con la stazione della funicolare, dotata di pullman; oppure si può percorrere il piccolo sentiero posto di fronte alla chiesa (lo troviamo alla nostra destra appena giunti alla meta): proseguendo se ne trova un altro che è poi la lunghissima via Borgo Canale che termina in città bassa proprio di fronte alla Chiesa della Beata Vergine Maria di Loreto. Come si può notare, le vie per raggiungere la piccola chiesa di San Martino della Pigrizia naturalmente sono infinite, si può anche tornare per la stessa via fatta all’andata, stavolta a ritroso.

Autore: Francesca Facoetti - premio "Share your Green Adventure"