Partiamo alla scoperta dei migliori blog attenti alla sostenibilità in Italia. Vogliamo consigliarvi qualche lettura utile e divertente per adottare uno stile di vita sostenibile, o partire per un viaggio eco-friendly. La prima scrittrice che incontriamo è Federica Facchini, ideatrice del blog Natural Flavour.

Federica ha 36 anni ma non li sente, vive a Milano, sogna una casa con giardino e orto biologico, e nel frattempo cura un piccolo orto nel balcone. Si descrive come panificatrice in erba, e nel suo blog racconta la sua vita, trascorsa tra viaggi e ricette biologiche, alla ricerca di uno stile di vita naturale ed eco-sostenibile.

Amo fare il pane e il suo profumo che pervade la cucina, ho un orto sul balcone e mi piacciono i ciliegi che fioriscono in primavera. Regina indiscussa del mio frigo è la pasta madre.

Si presenta così Federica, che in Natural Flavour racconta il suo amore per la natura, attraverso ricette, consigli di riuso, idee per vivere e viaggiare sostenibile. Ecco cosa ci ha raccontato:

Federica Facchini - Natural Flavour

Cosa significa per te viaggiare?

Per me viaggiare è soprattutto sinonimo di scoperta: della natura, dei sapori, dei modi di dire, della storia e della tradizione di un luogo. Per questo amo di più i viaggi dinamici, in movimento, che mi consentano di vedere quanto più possibile della meta che ho scelto. Tra l’altro l’adrenalina e la voglia di visitare mi fanno svegliare molto presto la mattina, meno male che di solito viaggio con chi ha questo stesso mio modo di concepire la vacanza.

La citazione che rispecchia il tuo modo di viaggiare?

Una citazione di Pino Cacucci che recita:

Natural Flavour Le radici sono importanti nella vita di un uomo ma noi uomini abbiamo le gambe non le radici e le gambe sono fatte per andare altrove

e questo altrove per me può significare a migliaia di km da casa ma anche nella regione o nella città vicina dove spesso si nascondono tesori artistici e naturali sconosciuti.

Come è nato il tuo blog Natural Flavour?

Ho aperto il mio blog 5 anni fa dalla voglia di tenere una sorta di diario che raccontasse il mio amore per l’ambiente e il contatto con la terra con cui sono cresciuta e che in grandi città come Milano, in cui ora vivo, spesso si tende a perdere. Parlo di cibo di stagione e biologico, magari cresciuto nel mio orto sul balcone, racconto la mia esperienza di panificatrice in erba e i miei viaggi che cerco di fare il più possibile nel rispetto della natura.

Il tuo consiglio per viaggiare in modo diverso, e più sostenibile?

Rispetto a qualche tempo fa l’attenzione per l’ambiente sta diventando un tema molto sentito anche quando si parla di viaggi. Ci sono ad esempio realtà nate nel rispetto di questi valori, penso per esempio agli agriturismi biologici; mi piace molto scoprire questo tipo di strutture che cercano di ridurre al minimo il loro impatto sull’ambiente, in cui il cibo e lo stile di vita si legano ai ritmi della natura e in cui, oltre a rilassarsi, si possono scoprire o riscoprire mestieri e saperi.

Una destinazione o itinerario di viaggio da non perdere?

Recentemente sono stata in Sicilia, un’isola che non conoscevo e che mi ha conquistata totalmente, forse anche perché l’ho scelta come meta per la mia luna di miele! Sono stata rapita dalla varietà di paesaggi che vanno dalle spiagge bianchissime della zona del trapanese, ai crateri dell’Etna alla vegetazione rigogliosa della riserva dello Zingaro, al barocco della Val di Noto.

Sono stata conquistata dalla tradizione di questa terra così legata al mare, evidente per esempio nelle saline e nelle tonnare in cui la vita del pesce si è unita per decenni in un legame fortissimo a quella della popolazione.

La storia e l’arte di quest’isola coinvolgono senza riserve e può capitare, come è successo a me, che mentre sei seduta ad ammirare il panorama sui gradoni del teatro greco di Segesta una turista, forse una cantante, improvvisi un’aria e tutti restino in silenzio, l’acustica perfetta, un’emozione unica.

Potrei parlare poi per ore del cibo, la Sicilia con le sue contaminazioni è la meta ideale per un turismo enogastronomico.

Riserva dello Zingaro Sicilia
Riserva dello Zingaro, Sicilia, foto di Massimo Piazzi, via flickr

Ecobnb vuole sfatare il mito che viaggiare sostenibile sia più costoso: il tuo suggerimento per viaggiare responsabile e risparmiare?

Pianificare un viaggio nei mesi poco affollati consente sicuramente di risparmiare e vivere a pieno la bellezza di un luogo senza l’eccessiva calca di turisti. In Italia manca un po’ la cultura delle vacanze scaglionate e ci si ritrova tutti a muoversi agosto con prezzi alle stelle.

Si può risparmiare inoltre sugli spostamenti, prenotando ad esempio con anticipo i voli o meglio ancora i viaggi in treno (più ecologici) e ancora muoversi con i servizi di carpooling.

Due blog di viaggio che vorresti consigliare ai nostri lettori?

Machedavvero.it, nato come sito per raccontare l’esperienza della maternità, ora è diventato un blog di lifestyle con ottimi consigli di viaggio.

Catchinginstants.com anche in questo caso non è un puro blog di viaggi ma ho trovato ottimi i suggerimenti dell’autrice sulla Sicilia e altre mete italiane che di solito sono accompagnate da bellissimi reportage fotografici.