Ecco l’ultimo blog della nostra rassegna, dei nostri viaggi attraverso le parole di incredibili blogger che con le loro vite e i loro viaggi sostenibili ispirano i loro lettori. Oggi parliamo con Selene e del suo blog Viaggio Sostenibile. Selene ha 33 anni e vive in Polesine, vicino una lingua di terra stretta e lunga racchiusa tra l’Adige e il Po. È proprio qui che Selene ha realizzato che il viaggio inizia appena fuori casa e che ogni angolo nasconde una bellezza inaspettata. Tra eventi enogastronomici in Italia e immersioni nel verde, Selene cerca di trascorrere un vita in punta di piedi e la racconta nel suo blog.

Selene

Cosa significa per te viaggiare?

Viaggiare è conoscermi: è l’opportunità per uscire dalla cosidetta ‘zona di comfort’ per rapportarsi ad altre realtà, usi, tradizioni. È la preziosa occasione per mettere in discussione le proprie convinzioni, per guardare ad altri modi di vivere e pensare. Riesco quasi sempre a guardarmi da fuori quando viaggio, rendendomi conto che niente è assoluto, ma va rapportato ai contesti e alle situazioni. Viaggiare è una lezione di vita. Quando torno da un viaggio sono sempre ‘sottosopra’, non tanto perché il viaggio è finito (il bello del viaggio è anche tornare!), quanto perché non voglio lasciarmi scappare tutto quello che ho imparato viaggiando.

Ma se non si può viaggiare sempre (anche per ovvie motivazioni economiche), per me è fondamentale viaggiare nelquotidiano: significa essere predisposti tutti i giorni alla meraviglia, a mettere in discussione i propri schemi e le prorprie abitudini; significa stupirsi delle piccole cose come succede quando si parte perun viaggio e tutto ci sembra più bello perché nuovo, diverso. È questo ciò che io intendo con viaggiare sostenibile: scalare la marcia, rallentare e trovare il tempo per attivare tutti i sensi, essere ricettivi, vivi. La nostra quotidianità non può essere un film già visto, un orizzonte grigio senza confini: dobbiamo saper cogliere il dettaglio, stupirci come fanno i bambini che sgranano gli occhi di fronte ad un fiore appena sbocciato.

La citazione che rispecchia il tuo modo di viaggiare?

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso (Pablo Neruda).

Come ho detto prima, il viaggio è un’opportunità di crescita personale e di arricchimento anche spirituale, se vogliamo.

Per arrivare a questa consapevolezza sono passata attraverso l’arte, intesa in tutte le sue espressioni: il mio percorso universitario, infatti, è legato alla valorizzazione artistica e l’arte ha sempre fatto parte della mia vita.

È l’affinamento della mia sensibilità artistica che mi ha permesso di aprire il cuore alla meraviglia che mi circonda ogni giorno e che è fonte inesauribile di arricchimento interiore. Lentamente muore quindi una persona che non sa curare la propria anima…

Come è nato il tuo blog?

Il mio blog è nato un po’ come è successo a tutti: il bisogno impellente di scrivere e raccontare. Sentivo che tutto quello che stavo imparando dalle mie esperienze di viaggio aveva bisogno di essere condiviso, di essere donato agli altri per farli vivere, almeno un po’, le mie stesse emozioni.

Viaggio Sostenibile è in realtà la seconda esperienza di blogging: il mio primo blog si chiamava Verdi Pensieri e dentro trovava spazio tutto il mio modo di vivere sostenibile: dalle scelte di consumo, alle ricette vegetariane, dall’autoproduzione ai mieiitinerari di viaggio.

Viaggio Sostenibile mantiene questo approccio al ‘vivereslow‘ ma il focus principale è il turismo sostenibile e consapevole, con un’apertura a tutto ciò che ruota attorno a questo concetto, dagli eventi, alle buone notizie green, dalle mie personali riflessioni su una vita più consapevole alle storie di chi prova a cambiare in meglio la realtà in cui viviamo.

ViaggioSostenibile, il blog di Selene dedicato al turismo sostenibile
Viaggio Sostenibile, homepage del blog di Selene

Il tuo consiglio per viaggiare in modo diverso, e più sostenibile?

Per viaggiare in modo diverso e sostenibile bisogna farsi una domanda, ancora prima di partire: sono disposto ad aprirmi? Se la risposta è sì, le scelte di viaggio saranno naturalmente responsabili e rispettose verso l’ambiente, la comunità, le tradizioni. Concretamente questo si traduce nel desiderio di approfondire la storia e la cultura del luogo che andremo a visitare, di assaggiarne il cibo, di rispettare gli usi della comunità locale, lasciando a casa le proprie abitudini che rappresentano un ostacolo alla scoperta.

Una destinazione o itinerario di viaggio da non perdere?

Una destinazione da non perdere è un territorio speciale a me molto vicino: il Delta del Po. Ancora poco conosciuto, non ha nulla da invidiare alla Camargue francese con cui condivide molte caratteristiche territoriali.

Fenicotteri rosa, aironi bianchi, falchi di palude, scoiattoli e gufi sono solo alcune delle specie animali che vivono ‘la terra più giovane d’Italia’: sì, perché questo territorio ha una storia (relativamente) recente, formatosi anno dopo anno dai detriti portati dal grande Fiume. Un paesaggio sospeso tra cielo e acqua dove la natura lascia a bocca aperta e il silenzio ti avvolge come un abbraccio.

Delta del Po
Delta del Po, foto di Maurizio LIGABUE via Flickr

Vorremmo sfatare il mito che viaggiare sostenibile sia più costoso: il tuo suggerimento per viaggiare responsabile e risparmiare?

Il mio consiglio per viaggiare in modo più sostenibile e trasformarlo in una esperienza realmente profonda è approfittare della sharing economy: sì al car sharing, sì al couchsurfing, sì allo scambio casa o a portali come ecobnb ed airbnb, sì a quei siti che ti mettono in contatto con i local che si trasformano in guide turistiche: oltre ad un risparmio economico, si ha la possibilità di conoscere nuove persone e questo rende il viaggio un’esperienza umana.

Tre blog di viaggio che vorresti consigliare ai nostri lettori?

Il blog di Destinazione Umana: una fonte inesauribile di ispirazioni per cambiare in meglio la propria vita e vivere felici. Tante storie di persone che ‘ce l’hanno fatta’ per trovare nei loro racconti lo stimolo al proprio cambiamento.

Il blog di Luca Vivan: storyteller, scrittore, viandante e sognatore; nel suo blog condensa la sua sensibilità di counselor con la sua capacità di emozionare con le parole. Racconta luoghi e progetti, sogni ed idee per un mondo migliore fatto di scelte responsabili e di ritmi più umani.

Pensieri in viaggio: il blog di Manuela Vitulli fa emozionare, non solo perché è ricco di foto coinvolgenti, ma anche perché c’è uno spazio per riflessioni profonde sul senso della vita e dei sentimenti.

Segui Selene e il suo blog per trovare ispirazione e consigli per un vivere e viaggiare sostenibile!

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Autore: Chiara Marras

Sono Chiara, 30 anni, una laurea in tasca e tanti progetti in mente. Credo fortemente nel web come punto di scambio e divulgazione e penso che uno dei temi più urgenti in questo momento sia l'eco-sostenibilità. Perché allora non riscoprire il viaggio come unione con la natura e con la cultura locale?
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