Uno dei sogni più belli che mi capitava di fare da bambina era un’avventura tra i ghiacci dei Polo. Immaginavo di vedere i paesaggi e le luci dell’aurora boreale, e solo il pensiero era un’emozione unica.. Poi, qualche giorno fa arriva questo messaggio di Rozeta:

Ciao viaggi Green mi serve un aiuto da voi, vorrei organizzare a dicembre un viaggio in Norvegia come regalo per mio ragazzo che si laurea. Da tanto tempo che vogliamo vedere l’aurora boreale….. mi potete dare qualche consiglio per favore?

Sono bastate poche parole a riaccendere il sogno di partire per il Polo. Così decido di informarmi e di inaugurare, con la lettera di Rozeta, la rubrica “Viaggi del cuore“, ovvero l’angolo del blog nel quale risponderemo alle richieste dei lettori che ci seguono. Pronti per partire?

Cos’è l’Aurora Boreale?

Immaginate una magia unica di luci che esplode ne cielo per qualche secondo. Ogni volta l’apparizione è diversa e unica. Può essere un verde luminoso circondato da punte di rosa, oppure un viola intenso al centro. Un minuto dopo è tutto finito, e non fate altro che chiedervi se quella tenda di luci era un sogno oppure no!

aurora boreale norvegia

Quando e dove vedere l’Aurora Boreale?

L’aurora boreale è un fenomeno più frequente nel tardo autunno e all’inizio della primavera. Ma il periodo migliore per vederla è quello tra fine Novembre ed inizio Dicembre.

Tra l’equinozio autunnale e quello primaverile (21 settembre – 21 marzo), in Norvegia è buio dalle 18 all’una di notte, e le probabilità di avvistare l’aurora boreale sono sempre alte. Ma se decidete di partire a novembre, dicembre o gennaio, potrete scoprire le notti polari con serate d’atmosfera limpida e giornate molto corte.

I luoghi migliori per vedere l’aurora boreale si trovano al di sopra del Circolo Artico, nella Norvegia del nord, nelle Isole Svalbard, e in Lapponia. Potreste comunque consultare qualche sito con i calendari delle tempeste solari (tempeste magnetiche), che sono la causa scatenante delle aurore.

Il Polar Light Ceter nelle isole Lofoten offre conferenze, mostre e corsi sull’aurora boreale.

 

Dog sledding nelle Isole Svalbard

Per saperne di più, abbiamo intervistato Daniele di Domenico, regista e video-maker, che ha vissuto per diversi mesi sulle isole Svalbard, a nord del Circolo polare Artico.

Tra le attività da non perdere, oltre alle escursioni notturne (in inverno è buio 24 ore su 24!), Daniele ci consiglia il dog sledding, ovvero gli itinerari in slitta trainata dai cani. Si possono organizzare gite in dog sledding sotto l’aurora boreale nelle isole Svalbard, o anche nel Finnmak (terra dei Sami, popolazione aborigena della Norvegia).
Questo è un video magnifico realizzato da Daniele durante una gara di dog sledding la scorsa primavera..  sembra un sogno, vero?

La città fantasma di Pyramiden

Da non perdere, secondo Daniele, anche la suggestiva città fantasma di Pyramiden, un’antica città mineraria Sovietica sulle isole Svalbard abbandonata dal 1998. Si può arrivare in questo luogo suggestivo e senza tempo con una gita in battello. Questo è il racconto (in video) di Daniele:

Ultima domanda:

Cosa sorprende di più un viaggiatore che arriva nelle isole Svalbard?

Il paesaggio
La natura selvaggia
La paura di essere mangiato da un orso

Grazie Daniele per le emozioni in video!

Buon viaggio Rozeta, aspettiamo i vostri racconti per organizzare le prossime vacanze al Polo!

Info: guarda le previsioni per l’aurora borealeorganizza il tuo viaggio nelle isole Svalbardprenota la tua escursione in dog sleddingvisita il Polar Light Center

Aurora boreale in Norvegia
Aurora boreale nel Nordland – Øystein Lunde Ingvaldsen / www.nordnorge.com / Bo

Vuoi condividere con noi il tuo viaggio del cuore? Scrivici a info@ecobnb.it con l’hashtag #viaggidelcuore

 

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Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
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